29/02/2012

Nella sede di ATM a Milano il secondo appuntamento del Percorso QUID 2012

Si è svolto ieri presso ATM Milano il secondo degli Incontri Informali in vista di QUID Innovation Italy 2012. Durante la sessione di lavoro è stata annunciata ufficialmente l’iniziativa “Future Cities”, ovvero un percorso impostato sul versante internazionale e locale degli eventi organizzati da Wise Media che vede giugno 2012 come il mese della città del futuro, con appuntamenti in agenda sia a Rio de Janeiro il 4 giugno, sia a Milano il 28 giugno in occasione diQUID Innovation Italy 2012. In questa occasione si approfondiranno i temi della City Mobility, della Citizen Experience e del Punto vendita del futuro, nonché delle tecnologie a supporto delle transazioni in questi ambiti. Tra i partecipanti al secondo Incontro Informale del Percorso QUID 2012 sono intervenuti Roberto Andreoli, direttore sistemi informativi e delle telecomunicazioni di ATM, Massimo Bellossi, direzione tecnologie e sistemi di bigliettazione di ATM, Paolo Manzoni, CIO di A2A, Tiziano Ruspi, responsabile standard sicurezza di SEA Aeroporti, Nicola Rivezzi, CIO di Metropolitana Milanese, Valeria Lupatini, settore territorio, ambiente ed energia di Assolombarda, Alberto Sanna, direttore innovazione e ricerca nei servizi alla vita e alla salute dell’Istituto Scientifico S. Raffaele, Stefano Pasetti, responsabile sistemi di mobilità e telecomunicazioni di ATM. Il dibattito si è svolto mettendo in luce la necessità di riorganizzare le moderne metropoli per garantire la mobilità urbana, la sicurezza e la fruibilità dei servizi. Si è affrontato il duplice aspetto del ripensare i tempi della città in base alle esigenze di gestione dei flussi di veicoli, persone e merci, e di potenziare e incentivare l’accesso ai servizi integrati di mobilità. Sono state discusse le modalità di erogazione dei servizi in un’ottica di superamento dei particolarismi delle singole aziende erogatrici e con una visione integrata dell’esperienza dell’utente arricchita anche da studi di tipo ergonomico. In questo ambito l’ICT funge da abilitatore di servizi anche in chiave multidisciplinare, un obiettivo raggiungibile iniziando con la condivisione delle basi dati da parte delle diverse realtà operanti sul territorio. Tutto ciò anche con benefici per le aziende in chiave economica, poiché riescono così a ottimizzare processi e costi utilizzando la leva dell’infomobilità, dei servizi integrati, del telelavoro e di un auspicabile decongestionamento della città negli orari di punta.
Giunto alla sesta edizione, QUID Innovation Italy aprirà le porte a giugno offrendo due giorni intensi di approfondimento e scambio,facilitati da un importante percorso di Incontri Informali svolto durante l'anno per coinvolgere CIO, CTO e IT manager di istituzioni, enti e aziende italiane, interessati a rendere più efficienti e produttivi i processi e i servizi di cui hanno la responsabilità attraverso le soluzioni di identificazione automatica. Durante l’anno i lavori vengono avviati tramite una serie di Incontri Informali che coinvolgono i board member di QUID per la stesura del programma conferenze, nonché per mettere in moto la macchina dinetworking che produce gli incontri bilaterali durante QUID Innovation Italy per catalizzare il technology sourcing ai fini dell’attivazione dei progetti.
QUID Innovation Italy è l'appuntamento istituzionale sull'innovazione guidata dall'ICT in ambito pubblico e privato e il primo salone italiano delle soluzioni di identificazione automatica per il miglioramento dei processi e dei servizi.QUID si offre come piattaforma per la condivisione di esperienze cross-industry e per il technology sourcing volto alla realizzazione di progetti innovativi, coinvolgendo durante l'anno un numero importante di decisori lato end-user attivi nei diversi settori verticali di mercato, nonché tutti gli attori critici del canale dell'identificazione automatica e dell'ICT specializzato. Nel 2012, QUID Innovation Italy aprirà le porte il 27 e 28 giugno a Milano.
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