Weerts Logistics Park scommette sull'Italia

Weerts Logistics Park è una società facente parte del gruppo Weerts, holding belga nei settori logistica, immobiliare, sport motoristici ed energie rinnovabili. WLP è specializzata nella realizzazione di immobili logistici d’avanguardia e vanta oltre 1 milione di mq attualmente in fase di sviluppo in Belgio, Italia Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Germania, Regno Unito, Ungheria e Romania. Filosofia societaria è quella di perseguire una serrata pipeline di sviluppi il cui denominatore comune sia rappresentato dalla capacità di soddisfare le esigenze della logistica contemporanea, portando innovazione, benessere e rispetto delle questioni ambientali e sociali a beneficio del territorio in cui ogni hub logistico viene inserito.

Piazza Gae Aulenti è ormai considerata universalmente il “salotto buono" del terzo millennio di Milano, ed è proprio nella sua splendida cornice che WLP ha deciso di illustrare i nuovi progetti societari relativi al mercato italiano (il secondo in assoluto per la società, dopo quello belga) in cantiere nell’immediato futuro. Si tratta di investimenti corposi e strategici per un totale di circa 150 milioni di euro relativi a immobili che spaziano dal nord al sud del nostro Paese, studiati con particolare cura nel tenere conto dei principali corridoi logistici che caratterizzano il territorio. Un attivismo in termini di sviluppo perseguito da WLP in collaborazione con il partner tecnico S.F.R.E. Services for Real Estate, società di project & construction management, specializzata in immobili di logistica e light-industrial, affiancata da altri tre partner: SFE (Services for Engineering), SFCM (Services for Construction Management) e SFS (Services for Sustainability). 

Per raggiungere gli obiettivi, Yves Weerts - che di WLP è executive chairman di WLP – ha voluto sottolineare di crederci talmente tanto “da essere diventato recentemente cittadino italiano e aver trasferito in questo magnifico Paese la mia famiglia. Quindi, è per me un onore presentare i progetti che abbiamo in corso partendo dall’assunto che il nostro obiettivo primario è la creazione di strutture sostenibili e autosufficienti con l'installazione di sistemi di pannelli solari nelle coperture dell'edificio, rispettando le principali certificazioni ambientali ottenendo la certificazione Platinum, un traguardo che riteniamo assolutamente alla nostra portata e rispetto al quale riserviamo grande fiducia. Sentiamo fortemente la responsabilità nei confronti dell'ambiente in questo territorio, e il nostro impegno per la sostenibilità è uno dei cardini della progettazione attuale e futura".

In quest’ottica è in fase di avanzata costruzione Fidenza Logistics Park, immobile di circa 50 mila mq in posizione altamente strategica, adiacente all’interporto di Parma e a quello di Bologna. La nuova struttura logistica emiliana è progettata per alte capacità di stoccaggio con caratteristiche impiantistiche top di gamma: spazi moderni studiati con l’obiettivo di ottenere le massime attestazioni del settore, grazie a scelte progettuali e accorgimenti che verranno adottati in tutte le fasi del ciclo di vita dell’immobile, al fine di ottenere la certificazione Leed Platinum grazie a soluzioni all’avanguardia in termini di sostenibilità volte all’inserimento armonioso nel sistema ambientale esistente: colonnine di ricarica per le auto elettriche, illuminazione a led con accensione intelligente nei locali interni, illuminazione esterna studiata ad hoc per non interferire con il vicino Osservatorio astronomico e la vista delle stelle, sistemi idrici per il recupero delle acque meteoriche ai fini dell’irrigazione del verde, utilizzo di materiali riciclati attenendosi al protocollo di sostenibilità, grande attenzione alle dotazioni green attraverso la mitigazione e compensazione con numerose essenze arboree all’interno del lotto, riduzione drastica (circa del 75% ) del pm 10 generato dai mezzi pesanti, piantumazione studiata secondo le normative comunali e regionali del territorio.

Fidenza Logistics Park

È stato poi illustrato il progetto Venice Logistics Park, un parco di circa 400 mila mq – posizionato a circa 1 chilometro dall’autostrada E70, a circa 7 dall’autostrada A57 e dall’aeroporto di Venezia, e distante solo 20 dall’aeroporto di Treviso - studiato anch’esso con l’obiettivo di ottenere la certificazione Leed Platinum. In questo caso WLP persegue un approccio innovativo: fin dalla progettazione il parco logistico non è stato studiato esclusivamente sul piano del consumo energetico dei singoli edifici, ma anche rispetto all’intero ciclo di vita dell’insediamento. A giovarne nel complesso sarà l’economia locale grazie alla creazione di un numero consistente di nuovi di posti di lavoro ad alta specializzazione, peculiarità notevole alla quale vanno aggiunte le ricadute positive connesse all’indotto che ne conseguirà. Inoltre, la realizzazione di Venice Logistics Park vuole contribuire fattivamente alla valorizzazione del tessuto urbano circostante, rappresentando un volano per il rilancio dell’economia locale con l’obiettivo di migliorare la fruibilità del territorio dal punto di vista infrastrutturale con ricadute vantaggiose per l’intera comunità circostante attraverso un potenziamento del sistema di mobilità sostenibile e un incremento della rete di trasporti pubblici. 

Venice Logistics Park

Sempre in termini di sviluppo logistico riferito all’immediato futuro, WLP ha in cantiere un nuovo sito anche a Modugno, in provincia di Bari, dove sono appena iniziate le demolizioni relative a un importante recupero ambientale di un’area di circa 100 mila mq, in passato occupata da uno stabilimento industriale. Lo scopo è quello di realizzare due edifici ad uso logistico con una superficie lorda totale di circa 50mila mq con annesse attività di supporto. L’intero lotto - posizionato a soli 5 chilometri dall’ingresso dell’autostrada A14 - comprenderà sia le aree esterne di servizio che la viabilità interna, i parcheggi e le aree drenanti a verde. La nuova realizzazione comporterà anch’essa un significativo aumento dell’occupazione locale, con una stima di oltre 250 addetti previsti per ogni asset, sia rispetto al personale destinato alle attività di movimentazione merci che riguardo a figure altamente qualificate e specializzate nell’utilizzo e nella programmazione di tecnologie sempre più diffuse all’interno dei moderni magazzini. Anche in questo caso a giovarsene sarà l’indotto generato e il territorio, non solo in termini occupazionali diretti ma anche nei confronti del tessuto economico locale nel suo complesso.

Il parco di Modugno (Bari)

testo di Tiziano Marelli