18/06/2024
Prologis, società leader mondiale nel settore immobiliare per la logistica, ha acquisito da Building Retail, developer che sviluppa e opera nella costruzione di edifici per i più grandi tenant della Gdo e della logistica, un terreno di 30.000 metri quadrati a Cepagatti in provincia di Pescara. Il terreno, che si trova in posizione strategica a soli 9 chilometri dal casello di Villanova sull’A25 che collega Torano a Pescara, a 12 chilometri da Chieti e a 20 da Pescara, consentirà a Prologis di sviluppare un nuovo immobile “build-to-suit” di classe A per un importante corriere espresso nazionale. Si tratta del primo sviluppo BTS di Prologis nel Sud Italia.
“Questa acquisizione ci permette di servire le esigenze di un nostro importante cliente che ha la necessità di potenziare i propri servizi di distribuzione nelle province di Chieti e di Pescara”, ha commentato Sandro Innocenti, senior vice president e country manager di Prologis Italy. “Il terreno propostoci da Building Retail risponde perfettamente a questa esigenza e siamo particolarmente lieti di aver rapidamente trovato un accordo con il venditore”.
“Accogliamo con grande piacere sul nostro territorio un operatore serio e qualificato come Prologis che realizzerà un modernissimo edificio per la logistica”, ha commentato Gino Cantò, sindaco di Cepagatti. “Si tratta di un’importante opportunità per creare occupazione, far crescere il nostro paese e che ci aiuterà nei nostri sforzi volti a migliorare le infrastrutture urbanistiche al servizio dei cittadini”
“Building Retail, dopo numerosi successi nel settore ottiene anche questo importante risultato in un territorio dove lo sviluppo dei corrieri è davvero razionalizzato. La soddisfazione più grande”, ha commentato Gianni Pagliaroli, amministratore delegato di Building Retail “è aver vinto la scommessa. Il nostro Gruppo dopo aver lavorato senza sosta ha permesso di far si che anche questo importante sviluppo sia diventato possibile e ormai una realtà che porterà benefici enormi ad un territorio dove noi abbiamo ancora le nostre radici”.
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