25/09/2017
Prologis Inc. ha aperto il cantiere per la realizzazione di un edificio logistico di 56.000 mq “build-to-suit" chiavi in mano per Cultura, società francese specializzata nel settore culturale e dell’intrattenimento. Alla cerimonia, tenutasi presso il Parco Logistico Prologis Moissy 2 Les Chevrons (Parigi) sono intervenuti Line Magne, sindaco di Moissy-Cramayel e vice-presidente della comunità Grand Paris Sud e Laurent Geraudie, direttore della logistica di Cultura.
Il progetto risponde alle esigenze del locatario di supportare la crescita della propria attività, sia in termini di distrubuzione classica sia di commercio elettronico. La consegna dell’edificio è prevista nel corso del primo semestre 2018.
Il vantaggio di "riconvertire" aree abbandonate...
Il Parco Prologis Moissy 2 Les Chevrons, acquisito nel 2012, è il risultato della riconversione da parte di Prologis del vecchio sito industriale PSA Peugeot di Moissy-Cramayel. La riconversione di Moissy 2 nasce dalle precedenti esperienze di successo sviluppate dallo sviluppatore internazionale quali la riconversione del sito Michelin di Poitiers e quello Mercedes di Mitry-Mory.
“Abbiamo fatto della riconversione uno degli assi portanti dello sviluppo, puntando sulla trasformazione e sulla valorizzazione dei terreni abbandonati - sono le parole di François Rispe, direttore generale Sud Europa, Prologis - Gli edifici dispongono di una doppia certificazione ambientale (LEED, BREEAM, HQE) e la gestione del progetto è certificata ISO 14001. Il nostro obiettivo era la costruzione di magazzini eco-sostenibili e performanti dal punto di vista energetico".
... e di puntare su immobili a elevato contenuto eco-sostenibile
Nel Giugno 2016 Action, insegna olandese della grande distribuzione, ha ricevuto “chiavi in mano" una piattaforma logistica di 48.000 mq, facente parte dell’ex stambilimento PSA di Moissy-Cramayel. Lungo tutta la durata del progetto Prologis si è impegnata a rispettare l’approccio BiodiverCity, marchio che si pone l’obiettivo di valorizzare la biodiversità urbana. Di fatti, il Prologis Park Moissy 2 Les Chevrons è stato sviluppato rispondendo pienamente ad elevati standard ambientali a partire dalla gestione del progetto, che si colloca nell’ambito dellla certificazione ISO 14001. Questa si ottiene controllando l’impatto sull’ambiente esterno, ma dando anche vita ad un ambiente interno di qualità. Prologis promuove dunque alcune pratiche quali i bacini di recupero per l’acqua piovana e l’installazione di impianti solari per il riscaldamento dell’acqua. Il paesaggio è stato salvaguardato, così come tutte le risorse naturali che vi si trovavano. Il nuovo parco parigino risponde inoltre a vari criteri di eco-sostenibilità tra cui la riduzione del 75% dei rifiuti di cantiere, la riduzione del 50% dei fabbisogni di acqua potabile del proggetto e l’utilizzo del 20% di materiali riciclati.
Un servizio alla collettività e ... alle api
Prologis ha previsto un elemento in più, prevedendo la gestione delle acque piovane provenienti dagli edifici e delle strade che limiterà sia il rischio di inondazione sia quello di inquinamento delle acque stesse. Offrirà quindi alla collettività soluzioni urbanistiche nuove: fino ad oggi la soluzione adottata è stata quella di immettere le acque pluviali direttamente nella rete fognaria, senza regolamentarne il flusso. Prologis ha invece deciso di contribuire alla decongestione delle reti fognarie e a normalizzare il deflusso delle acque verso la falda freatica. Inoltre, la realizzazione dei diversi sistemi di filtraggio assicura un miglioramento estetico del paesaggio intorno al sito e migliora il benessere degli utenti. Prologis è continuamente impegnata nello sviluppo sostenibile ed in questo contesto ha deciso di tutelare le api. Per la prima volta nel mondo logistico vi è stata l’intsallazaioni di alveari.
EEGLE e il magazzino si gestisce con un click
Prologis ha aggiunto un nuovo elemento: la creazione e implementazione di EEGLE, uno strumento digitale al servizio dei clienti. Lanciato per la prima volta a Moissy 2, Eegle assicura diverse benefici, quali la semplificazione della gestione tecnica dell’immobile, la tutela dell’ambiente e vantaggi economici. Si caratterizza per un’interfaccia semplice e immediata. Partendo da un modellino 3D dell’immobile attraverso il sistema BIM (Building Information Modeling), Prologis ha creato un’interfaccia digitale collegata via sensore alla piattaforma logistica. L’accesso rapido e user-friendly alla gestione tecnica della piattaforma offre una visione ottimizzata, pratica e condivisa della manutenzione del sito. Eegle comprende anche una funzione predittiva e e invia una comunicazione di allerta per segnare le scadenze della manutenzione ordinaria o per avvisare in caso di eventuali guasti. Consente di prevedere, inoltre, costi operativi, dei dati di immissione (piani, relazione di audit, specifiche tecniche) alla modellizzazione dell’attivo immobiliare (architettura, ambiente esterno, attrezzature specifiche, coefficiente d’occupazione) fino al calcolo (motore di calcolo dinamico e modulo finanziario) e di ridurre le spese energetiche. Il software, sviluppato in partnership con Resolving, si presenta quaindi come uno strumento ideale per approfondire, individuare, prevedere, prevenire e ottimizzare oneri e spese energetiche ed è stato implementato per la prima volta in un immobile a L’isle d’Abeau, non lontano da Lione. La sua implementazione in Francia, Italia, Spagna e nel resto d’Europa è in corso.
di Davide Ornati
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