Con una nota del 5 gennaio, indirizzata al commissario straordinario Domenico Arcuri, Assoporti ha chiesto che i lavoratori portuali vengano inserite tra le categorie da vaccinare prioritariamente.
La nota evidenzia che grazie all’impegno, i rischi e i sacrifici di tante lavoratrici e lavoratori, i porti non si sono mai fermati durante l’emergenza sanitaria e questo ha garantito l’approvvigionamento dei beni essenziali in tutto il Paese.
Per tale motivo, nella nota si richiede che dopo le categorie degli operatori socio-sanitari, i residenti e il personale delle RSA e le persone di età avanzate, fra quelli delle “attività essenziali" vengano inclusi i lavoratori dei porti, unitamente al personale delle Autorità di sistema portuale, affinché gli stessi possano proseguire in piena sicurezza le proprie attività nella catena logistica del Paese.