Martedì 20 luglio Interporto Bologna SpA ha festeggiato i suoi primi 50 anni con un concerto intitolato “Passeggiando in musica tra i due mondi" presso il suggestivo chiostro del Cenobio di San Vittore a Bologna. L’evento, nel quale si sono fuse musica jazz e lirica, ha visto il pianista jazz Teo Ciavarella duettare con la mezzosoprano Agata Bienkowska con un mix di musica in cui George Gershwin ha fatto da ponte ideale tra i due differenti linguaggi.
Il concerto si inserisce in una serie di eventi che si protrarranno da luglio a settembre che vedranno coinvolti anche i lavoratori delle aziende insediate all’interno dell’Interporto e la cittadinanza di Bentivoglio e San Giorgio di Piano, i due Comuni su cui si sviluppa l’infrastruttura.
Sorta nei primi anni '70 con capitali pubblici e privati, l'infrastruttura bolognese è oggi una delle piattaforme logistiche più grandi d'Europa. Una vera e propria "cittadella della logistica" che dà lavoro a 4.750 addetti in 123 imprese che occupano 750mila mq di magazzini, su una superficie complessiva di 400 ettari. Nel 2020 i 3 terminal ferroviari hanno ospitato circa 4mila treni merci, contribuendo a ridurre l'inquinamento e la congestione su strade ed autostrade della regione. L'attenzione all'ambiente ha sempre guidato la politica di sviluppo della Società: 120mila mq di impianti fotovoltaici sui tetti dei magazzini, 30 ettari di bosco al confine con i Comuni limitrofi ed altrettanti in aree verdi all'interno dell'infrastruttura ne sono la testimonianza più diretta.
"Questa tappa significativa ha coinciso con una forte ripresa del traffico ferroviario delle merci in Interporto e con un ulteriore consolidamento del suo sviluppo immobiliare, nonostante la crisi originata dalla pandemia. Il cinquantesimo è un compleanno importante che ci teniamo a festeggiare seppure in maniera discreta, vista la situazione pandemica" dichiara il presidente Marco Spinedi.