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24/09/2012
La ratifica del Protocollo Trasporti riapre il problema
dell’attraversamento delle Alpi per i veicoli pesanti e la difficoltà di trasferire le
nostre merci nei Paesi sopra l’arco alpino.
Il Senato, nella seduta del 18 settembre scorso, ha approvato infatti il disegno di
legge che ratifica il Protocollo Trasporti della Convenzione per la protezione delle
Alpi. Se tale Protocollo, precedentemente stralciato dalla Convenzione, dovesse
essere approvato anche alla Camera, il nostro Paese dovrà rinunciare alla costruzione
di nuove infrastrutture stradali transalpine.
“Comprendiamo le motivazioni della Convenzione che si pone l’obiettivo di tutelare
e proteggere il territorio alpino dall’inquinamento - ha dichiarato il presidente di
ANITA Eleuterio Arcese - Tuttavia, bisogna considerare che per il nostro Paese l’attraversamento delle Alpi è
l’unica via terrestre che ci collega agli altri Paesi europei e negarci la possibilità di
costruire nuove infrastrutture - in mancanza di una valida alternativa ferroviaria –
limiterebbe la nostra capacità di movimentazione delle merci nel traffico
internazionale. Pertanto chiediamo alla Camera di non ratificare il
Protocollo per non precluderci prospettive future di crescita".
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