Si è da poco concluso il
master di “Qualifica di responsabile delle questioni doganali" organizzato
da Assologistica Cultura e Formazione (ramo formativo di Assologistica) e
tenutosi presso la sede di Milano dell’Associazione.
Il corso (di 200 ore e 25 giornate) ha ottemperato a quanto previsto dal nuovo Codice Doganale UE per le aziende certificate AEO (operatore economico autorizzato) o che intendano chiedere l’autorizzazione, soggetti cui il nuovo regolamento riconosce innumerevoli benefici e vantaggi.
Il corso, iniziato lo scorso mese di aprile, è constato di
5 moduli (25 giornate di otto ore ciascuna) e si è concluso con un esame
scritto e orale superato brillantemente da tutti i corsisti, che hanno seguito
assiduamente le lezioni. “Si è trattato di un gruppo eterogeneo di persone
molto motivate e provenienti da differenti ambiti, sia da operatori
logistici che da aziende. Il che ha creato un mix ideale, consentendo di
affrontare da più punti di vista (teorico, operativo, gestionale) i vari
argomenti trattati durante il master, mettendo in luce tanto le esigenze e
le problematiche dei fornitori di servizi quanto quelle delle aziende, sia
produttrici che di intermediazione e servizi", ha commentato Lucia Iannuzzi di
C-Trade, uno dei docenti del corso.
“Segnalo che le modifiche al sistema AEO costituiscono
una delle principali innovazioni del nuovo Codice Ue, traduzione pratica del
generale principio di partnership alla base delle new customs rules. Siamo
ora in presenza di una sorta di sistema ‘a doppio binario’: da una parte la
dogana per tutti, ossia l’operatività di import e di export tradizionale;
dall’altra la dogana flessibile, quella per i soli soggetti (gli AEO appunto)
che l’autorità ritiene meritevoli di trattamenti prioritari – spiega Jean
Francois Daher, segretario generale di Assologistica - I benefici riservati
agli AEO o ai soggetti comunque attestanti status propri degli AEO sono tali e
tanti (minori controlli, minori garanzie, tempi di autorizzazione più
contenuti, minori costi amministrativi) che le imprese non possono ignorarne
i vantaggi, specialmente dal punto di vista della semplificazione e del
contenimento dei costi".
“E proprio per questo motivo – spiega Luigi Terzi,
presidente di Assologistica Cultura e Formazione – che abbiamo deciso di
attivarci subito con un master ad hoc non appena l’Agenzia delle Dogane ha
divulgato – a gennaio 2017 – le linee guida per la formazione di personale
qualificato in questioni doganali. Abbiamo lavorato alacremente e i
risultati ci hanno dato ragione, con piena soddisfazione soprattutto delle
persone che hanno seguito il corso, la cui cifra dominante è stata quella
di un approccio non solo teorico, grazie anche a un corpo di docenti che
operano quotidianamente sul campo".
Mentre si spengono le luci sul master di Milano, lo scorso 2
novembre si sono accese quelle su un analogo corso che Assologistica Cultura e
Formazione sta organizzando a Treviso. Per informazioni su tale master: http://bit.ly/2Ba3gRo