P3 è società multinazionale che opera da oltre vent’anni - attualmente presente in undici Paesi europei - specializzata in attività di investimento a lungo termine e sviluppo di immobili logistici in grado di fornire servizi integrati di asset&property management. Dell’attività svolta dalla filiale italiana nel corso del 2024 ha recentemente parlato Andrea Amoretti, Managing Director Italia, in un incontro con la stampa che si è tenuto nella sede centrale di Milano, stupendo spazio ubicato nella stessa piazza che ospita anche la Biblioteca Ambrosiana.
Una scelta precisa quella di poter disporre di una location prestigiosa, ha spiegato Amoretti, “perché il luogo di lavoro dev’essere gradevole, luminoso e capace di trasmettere e perseguire quelli che consideriamo i pilastri aziendali principali del nostro agire, cioè l’eccellenza, l’ambizione e l’integrità: tutti elementi positivi in grado di favorire un approccio trasparente e costante con i nostri diversi partner”. E sarà anche grazie a questi plus, ha poi aggiunto Amoretti, “che nel corso di quest’anno abbiamo superato in Italia il milione di metri quadrati di dimensione, un traguardo raggiunto anche grazie alla nostra politica di investimento a lungo termine. In più, il costante dialogo con le diverse pubbliche amministrazioni con le quali interagiamo ci permette di individuare le giuste e corrette sinergie con i territori in cui ci insediamo o intendiamo farlo, permettendoci così di proseguire in un percorso di crescita sostenibile che riteniamo debba essere attenta da ogni punto di vista: ambientale e sociale, ma anche strettamente connessa a quella economica. Una politica che ci vede ben posizionati anche in prospettiva futura, a partire dall’anno nuovo ormai alle porte, pronti a offrire ulteriori opportunità per soddisfare sempre al meglio le esigenze dei nostri clienti”.
Entrando nel particolare dell’attività svolta nel corso di quest’anno, Amoretti ha voluto citare il caso di Calvenzano, in provincia di Bergamo, dove recentemente è stato inaugurato un hub logistico di oltre 25mila metri quadri, interamente locato ad un leader globale del settore: “Il nuovo insediamento si trova in una posizione strategica, a soli 5 chilometri dal casello di Caravaggio dell’A35 (la BreBeMi), snodo viabilistico sempre più strategico chiave visto che collega rapidamente Brescia, Bergamo e Milano con il resto della rete autostradale nazionale, quindi asset strategico inserito in un contesto già consolidato dove operano importanti player della logistica”. Fra l’altro, il magazzino è stato progettato per rispondere a standard di sostenibilità, con impianto fotovoltaico, postazioni di ricarica per veicoli elettrici e illuminazione LED di ultima generazione.
Stesse caratteristiche di attenzione all’ambiente quelle messe in campo ad Altedo, piccolo centro vicino a San Pietro In Casale (in provincia di Bologna), dove dallo scorso mese di giugno è operativo il primo dei tre magazzini disponibili nell’innovativo polo P3 concesso a FIEGE Logistics, imponente struttura di 38mila metri quadri. Il nuovo hub è situato strategicamente vicino all'autostrada A13, a Interporto Bologna e a soli 20 minuti dall'aeroporto Guglielmo Marconi. Nel territorio circostante P3 sta sviluppando altri due magazzini, di cui uno di 26mila metri quadri che sarà disponibile entro la fine dell’anno. Il complesso è stato sviluppato su un sito precedentemente industriale, poi abbandonato e ora riportato ‘in vita’ grazie a un’operazione di vera e propria ‘rigenerazione urbana’ e responsabilità sociale, potenziando i sistemi di trasporto sostenibili con l’obiettivo di favorire la mobilità dolce, installando stazioni di ricarica elettrica, realizzando nuove piste ciclabili e mettendo a disposizione sia dei lavoratori del polo logistico che agli abitanti di tutta la comunità circostante una flotta di bike sharing presso la vicina stazione ferroviaria, dove è stata anche attivata una linea pubblica di autobus gratuita che collega l’abitato di Altedo al centro logistico: caratteristiche dalle quali risulta evidente la fattiva collaborazione instaurata con l’amministrazione locale.
È in corso di realizzazione anche la prima struttura greenfield P3 in Veneto: sorgerà a Cittadella (vicino a Padova); si tratta di un magazzino di 160mila metri quadri, anch’esso ubicato in posizione strategica visto che beneficia dell’accesso diretto alla superstrada Pedemontana Veneta, nuovo snodo di collegamento fra Vicenza e Treviso attraverso il casello di Bassano del Grappa, distante solo 10 minuti. Tutta l’area è considerata emergente e di fondamentale importanza dal punto di vista logistico, rappresentando una sorta di vero e proprio “baricentro strategico” del Nord Est nazionale.
Invece, l’area di Livorno segna il primo progetto che P3 ha messo in cantiere nella regione Toscana; qui, all’Interporto di Collesalvetti-Guasticce, è stato acquisito un terreno di 133mila metri quadri per la realizzazione di un altro magazzino logistico, e gli spazi relativi saranno disponibili nel 2026. Il lotto in questione è l’ultimo disponibile all'interno dell’Interporto toscano che rappresenta il più strategico hub del territorio, grazie alle importanti infrastrutture esistenti e a quelle in programma già nell’immediato futuro: la superstrada FI-PI-LI che collega Firenze, Pisa e Livorno; l'autostrada A14 a soli 4 minuti di distanza in auto; il collegamento diretto con il Porto di Livorno (strada e ferrovia) in fase di esecuzione. Come tutti i nuovi edifici, anche il building toscano disporrà di impianto fotovoltaico, installazione di luci a LED e realizzazione di ampie aree verdi esterne.
di Tiziano Marelli