23/10/2012
Presso la sede dell’Autorità portuale è stato sottoscritto il protocollo d’intesa per
le attività di coordinamento fra le Pubbliche Amministrazioni operanti nel porto di Taranto.
Vi hanno aderito Capitaneria di porto, Agenzia regionale protezione ambientale (Arpa), Agenzia delle dogane, Ufficio fitosanitario
(Regione Puglia), Ufficio di sanità marittima, Ufficio veterinario di porto/posto di ispezione
frontaliera, vigili del fuoco, Consorzio per lo sviluppo industriale (Asi) e l’Autorità portuale (Ap)
di Taranto.
Con la firma tutte queste Amministrazioni si sono impegnate a collaborare tra loro e
a svolgere la propria attività in stretto coordinamento, così da superare le problematiche comuni,
condividere gli obiettivi di sviluppo del porto e l'adeguamento competitivo dei
procedimenti e dei servizi offerti.
Nel corso dell’incontro il presidente dell'Ap ha fatto presente, altresì, che il nuovo DDL di riforma della
legislazione portuale - già licenziato dal Senato e in fase di approvazione alla Camera - prevede la
costituzione di una vera e propria Conferenza di servizi tra le Pubbliche Amministrazioni che
operano in ciascun porto italiano.
Per quanto attiene lo scalo jonico, inoltre, un successivo step riguarderà la creazione di un Port
community system, un processo informativo/gestionale, che avrà lo scopo di mettere in rete gli
enti operanti in porto e creare un più facile e rapido accesso alle procedure e ai servizi offerti agli
operatori.
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