01/02/2016

STEF chiude il 2015 a 2.826,2 milioni di euro (+2,2%)

Lo specialista europeo della logistica del freddo ha registrato nel quarto trimestre 2015 un fatturato consolidato in crescita del +1,4%, mentre il fatturato dell'intero anno raggiunge quota 2.826,2 milioni di euro, segnando un +2,2% rispetto al 2014. Nonostante gli eventi che hanno colpito la Francia nell’ultimo periodo dell’anno, il gruppo ha beneficiato dell’incremento dei consumi alimentari in occasione delle festività natalizie. 
Le variazioni di perimetro in questo periodo riguardano unicamente la logistica Francia e sono dello stesso ordine di grandezza: da fine marzo 2015, la società GEFA è detenuta al 100% dal gruppo e, sul periodo preso in considerazione, apporta 0,8 milioni di euro di fatturato; a fine novembre, il gruppo ha deciso di associarsi alla società Norfrigo (gruppo Le Garrec) avvicinando le rispettive attività di deposito surgelati a Boulogne-sur-Mer. Questa operazione si è tradotta in una cessione delle attività da parte di STEF a una joint venture, creata specificamente per questo scopo, di cui il gruppo detiene il 38% del capitale. Nel 4° trimestre, il fatturato di questa attività è stato di 0,9 milioni di euro. 


Trasporto Francia nel segno della stabilità
Il fatturato di trasporto Francia continua a rimane stabile nonostante l’effetto negativo legato al calo dei prezzi del carburante, che si traduce in una flessione del fatturato di 8,1 milione di sul trimestre. Escludendo l’impatto del carburante, il fatturato del segmento è in crescita dell’1,7%. 


Logistica Francia in netto aumento (+3,7%) 
Sulla scia di quanto osservato nel corso dell’anno, la logistica Francia conferma le proprie performance positive anche nell’ultimo trimestre 2015, facendo registrare un aumento del 3,7% grazie al segmento della grande distribuzione, sempre trainante, e ai grandi clienti dell’industria alimentare, sempre più alla ricerca di operatori logistici affidabili. Anche l’attività di deposito surgelati conclude l’anno in maniera positiva, con un tasso di riempimento, nel periodo preso in considerazione, dell’88,3%, in aumento di circa 5 punti rispetto allo stesso periodo del 2014. A fine anno, soltanto l’attività di logistica dedicata alla ristorazione fuori casa ha subito una flessione, a causa degli eventi che hanno segnato la Francia in quel periodo. 


Nel segmento internazionale buone le performance dell'Italia (+5.4%)
Le attività del gruppo registrano una buona dinamica: 
- in Italia, il fatturato è cresciuto del 5,4% sul trimestre, grazie al continuo sviluppo dell’attività di trasporto della rete; 
- in Spagna, la fatturazione è aumentata del 4,6%, grazie principalmente alle attività di logistica, in pieno sviluppo. Nel corso dell’anno, il tasso di riempimento è salito del 10%; 
- in Benelux, l’integrazione di Speksnijder nell’ultimo trimestre 2014 e lo sviluppo dei flussi di trasporto in partenza dai Paesi Bassi hanno generato un aumento del fatturato dell’8,9%, in questo Paese relativamente “nuovo" per il gruppo; 
- la Svizzera ha chiuso l’anno con un fatturato in crescita del 17,7%, sulla scia di un tasso di cambio favorevole (+12,1%). 

Settore marittimo instabile
La compagnia marittima La Méridionale continua a muoversi in un contesto di instabilità causato dal cambiamento del proprio partner sulle rotte verso la Corsica. Nel 4° trimestre 2015, le attività de La Méridionale sono in calo del 4,7%. Escludendo l’impatto carburante, le stesse sono però in crescita del 2,1%, trainate dall’aumento dell’attività di trasporto (+6,2%). 
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