10/12/2013

Sportello Unico, finalmente in tutta Italia!

Lo Sportello Unico è partito in via sperimentale a febbraio 2013 nel porto di Ravenna; in seguito le sperimentazioni sono state avviate nel porto di Civitavecchia, nel porto e aeroporto di Napoli, nel porto di Venezia, negli aeroporti di Milano Malpensa e Linate. Con la fine della fase di sperimentazione, lo Sportello entra nella piena operatività a Livorno il 9 dicembre, al porto e aeroporto di Genova e al porto di La Spezia l’11 dicembre e all’aeroporto di Torino il 16 dicembre. Per tutti gli altri uffici territoriali, le attivazioni saranno decise direttamente dagli uffici stessi. A tal fine una nota dell’Agenzia rammenta che lo Sportello Unico si fonda su “task force" doganali – istituite presso l’Agenzia centrale e gli uffici territoriali – e “task force" istituite presso gli USMAF - Uffici di sanità marittima aerea e di frontiera - e i PIF- Posti di ispezione frontalieri - che dialogano costantemente tra di loro. In prospettiva i benefici dello Sportello Unico saranno estesi anche alle procedure domiciliate. Perché questo avvenga, tuttavia, è necessario che il ministero della Salute abiliti lo svolgimento dei controlli sanitari nei luoghi già autorizzati alla procedura di domiciliazione doganale. L’attivazione dello Sportello Unico comporta un’ulteriore semplificazione nella procedura ordinaria. Inviando la dichiarazione telematica (messaggio IM) e presentando i documenti a corredo della dichiarazione via email (tale documentazione inviata via email costituisce il “fascicolo elettronico"), l’ufficio doganale convalida telematicamente la dichiarazione. Per ottenere lo svincolo della dichiarazione occorre ancora recarsi in dogana a depositare gli originali cartacei dei documenti già inviati in via telematica, ma la riduzione dei tempi è comunque apprezzabile. Occorre però segnalare che alcune tipologie di merci non sono ancora ammesse ai benefici dello Sportello Unico. Si tratta dei prodotti che necessitano dei controlli alla commercializzazione da parte del ministero della Salute (dispositivi medici), nonché di quelli che necessitano dei documenti veterinari comuni di entrata rilasciati dai PIF attraverso il sistema europeo Traces. A corredo dello Sportello Unico è stato realizzato il portale per l’interoperabilità tra le amministrazioni e gli utenti (https://aidaservizi.agenziadogane.it): consente la consultazione interattiva dell’esito delle dichiarazioni doganali, anche in relazione ai certificati sanitari correlati.
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