15/11/2022

Sostenibilità delle catene di fornitura , se ne parla a COP27

La sostenibilità delle catene di fornitura sarà il tema al centro della presenza dell’UN Global Compact Network Italia (UNGCN Italia) in occasione della COP27, la conferenza delle Nazioni Unite sul clima in programma fino al 18 novembre a Sharm El Sheikh, in Egitto.

 

UNGCN Italia, che rappresenta nel nostro Paese il Global Compact delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa di sostenibilità di impresa al mondo, lancerà a livello internazionale il position paper sull'impegno delle imprese nella gestione sostenibile delle catene di fornitura.

 

Il documento è il risultato del lavoro portato avanti dal network italiano del Global Compact ONU dal febbraio del 2022 con un gruppo di oltre 30 aziende. Particolare attenzione è stata rivolta alla riduzione delle emissioni Scope 3, alla promozione e tutela dei diritti umani e del lavoro e alla gestione delle esternalità negative attraverso soluzioni circolari.

 

La conferenza dal titolo “Catene di fornitura sostenibili: responsabilità e opportunità per le imprese" è in programma il 17 novembre dalle 9.30 alle 11.00 (ora italiana) e sarà ospitata presso il Climate Ambition Hub dell’UN Global Compact nella Green Zone della COP27 di Sharm el-Sheikh. Il meeting verrà trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube di UN Global Compact Network Italia.

 

Le istituzioni saranno presenti con Alessandro Modiano, Inviato speciale per il cambiamento climatico del ministro per la Transizione Ecologica, Livio Spadavecchia, counsellor, directorate general for Development cooperation, ministry of International Cooperation and Foreign Affairs of Italy e Alexandra Kuxova, policy officer presso la direzione Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI (DG Grow) della Commissione Europea. Per le aziende, interverranno Guido Alfani, general manager di Carbonsink e Marco Giulivi, ESG leader presso Edison. A questi, si unirà la testimonianza di Nicolò Sartori, senior researcher di Enel Foundation. Il Global Compact delle Nazioni Unite sarà rappresentato da Anna Kruip, senior manager Ambiente e Clima dell’UN Global Compact, e da Marco Frey e Daniela Bernacchi, rispettivamente presidente e segretario generale e direttore Esecutivo dell’UN Global Compact Network Italia.

 

“La crisi internazionale che stiamo attraversando aumenta l’instabilità di tutto il nostro tessuto imprenditoriale, ma ciò sembra interessare particolarmente le aziende di piccole e medie dimensioni – ha dichiarato Marco Frey, Presidente, UN Global Compact Network Italia -. Nei primi due anni di pandemia, il Governo italiano aveva stanziato consistenti aiuti a favore delle PMI e questo ha permesso alle realtà più piccole di superare la fase di emergenza e gli effetti delle misure di contenimento del contagio. Il contesto attuale è, però, ancora più complesso a causa del sensibile aumento dei costi dell’energia e delle difficoltà crescenti nel reperimento di alcune materie prime. Gran parte delle PMI italiane non aveva ancora colmato il gap di fatturato rispetto al livello pre-Covid, quando gli effetti della guerra in Ucraina si sono manifestati. In questo scenario, l’approccio di filiera dei big player può leggersi, quindi, come una prospettiva strategica orientata ad una maggiore resilienza per le stesse PMI, che sono le vere protagoniste delle catene di fornitura nazionali e transnazionali. Forniture stabili e continuative rappresentano una riduzione del rischio per le imprese grandi, ma allo stesso tempo una garanzia di mercato e business per le più piccole. Il coinvolgimento nelle strategie e politiche di sostenibilità dei big player, rappresenta poi una occasione imperdibile di formazione, acquisizione di nuovi strumenti ed aumento delle competenze per le nostre PMI."


 

 

 

Informazioni sull’UN Global Compact

 

Il Global Compact delle Nazioni Unite è un’iniziativa speciale del segretario generale delle Nazioni Unite che ha il mandato di guidare e sostenere la comunità imprenditoriale globale nel promuovere gli obiettivi e i valori delle Nazioni Unite attraverso pratiche aziendali responsabili. Con più di 18.000 aziende e 3.000 firmatari non profit con sede in oltre 160 paesi e 69 reti locali, l’UN Global Compact è la più grande iniziativa di sostenibilità aziendale nel mondo.

 

Il Global Compact delle Nazioni Unite opera in Italia attraverso l’UN Global Compact Network Italia (UNGCN Italia), organizzazione costituitasi in fondazione nel 2013 dopo dieci anni di attività come gruppo informale. Il network italiano opera anzitutto per promuovere l’UN Global Compact ed i suoi dieci principi attraverso il dialogo istituzionale, la produzione di conoscenza e la diffusione di buone pratiche di sostenibilità. È, altresì, impegnato nell’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) fissati dalle Nazioni Unite per il 2030. Oltre 500 imprese ed organizzazioni non profit italiane partecipano all’UN Global Compact.

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