02/05/2023

Sciolta a fine aprile la società AlpTransit San Gottardo

Con le gallerie di base del Monte Ceneri e del San Gottardo è stata ultimata l’opera del secolo - la nuova ferrovia transalpina - e per AlpTransit San Gottardo (ATG) si è concluso con successo il lavoro come committente. A fine aprile la società verrà sciolta e le FFS ne rileveranno 1800 metri di atti.

 

La AlpTransit San Gottardo SA, fondata il 12 maggio 1998, è una società affiliata al 100% delle FFS. Su incarico della Confederazione, l’ATG ha costruito la Nuova ferrovia transalpina sull’asse del San Gottardo con la galleria di base del San Gottardo e del Monte Ceneri.

Dopo la messa in esercizio della galleria di base, la società si è dedicata ai lavori conclusivi, quali ad esempio gli interventi di ricoltivazione e smantellamento fuori dalla galleria. L’ATG ha raggiunto i propri obiettivi: la galleria di base è stata messa in esercizio nei tempi previsti e i costi finali della Nuova ferrovia transalpina (NFTA) attraverso il San Gottardo e il Monte Ceneri ammontano in totale a 12,105 miliardi di franchi, risultando inferiori per più di un miliardo al finanziamento autorizzato nel 2008 dalle Camere federali per 13,157 miliardi di franchi (prezzo stimato nel 1998, escluso il rincaro). Missione compiuta, dunque. L’ATG è stato sciolta a fine aprile 2023 attraverso una fusione con le FFS.


Con i suoi 57 chilometri, la galleria di base del San Gottardo, inaugurata nel 2016, è il tunnel ferroviario più lungo al mondo. Con la messa in esercizio della galleria di base del Monte Ceneri, nel dicembre 2020, è stata ultimata la nuova ferrovia transalpina sull’asse del San Gottardo (NFTA).


La NFTA permette di trasportare merci e persone in modo più rapido e affidabile sull’asse nord-sud. Collegamenti più veloci, più frequenti e più comodi nonché materiale rotabile nuovo o modernizzato aumentano notevolmente la qualità del traffico viaggiatori sull’asse nord-sud e offrono alla clientela più posti a sedere. Dal completamento della NFTA, il Ticino dispone inoltre di una rete celere regionale flessibile, ben collegata anche con il resto della Svizzera.


Per quanto riguarda il traffico merci, la nuova galleria del San Gottardo comporta una maggiore capacità, collegamenti più rapidi e maggiore affidabilità. Grazie alle due gallerie di base e agli ampliamenti sulle linee d’accesso, è possibile far circolare treni più lunghi e trasportare carichi maggiori (corridoio di quattro metri). Le imprese di trasporto merci beneficiano di soluzioni efficienti, rapide e rispettose dell’ambiente per le loro esigenze logistiche. Ciò contribuirà ad accrescere notevolmente la competitività del traffico su rotaia sull’asse nord-sud.

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