Rotterdam accelera i tempi del mega porto delle sabbie

Il porto di Rotterdam accelera i tempi di realizzazione del nuovo terminal container di Maasvlakte 2, destinato a diventare il più importante hub portuale nord-europeo. Iniziati nel settembre 2008, i lavori vedono la presenza contemporanea in acque olandesi di cinque grandi draghe che complessivamente spostano ogni giorno un milione e mezzo di metri cubi di sabbia marina. Sabbia che verrà utilizzata per la realizzazione delle infrastrutture in cemento armato (banchine, piazzali, dighe ed edifici), ma anche per la creazione di un vero e proprio sistema di dune che faranno del terminal olandese un’opera totalmente ecosostenibile. Il porto complessivamente costerà 3 miliardi di euro, sarà pronto a ospitare la prima nave portacontainer nel 2013. Già il 40% delle aree è stato assegnato in concessione a società specializzate nella movimentazione dei container. I tre principali bacini del nuovo porto sono stati battezzati con i nomi di tre principesse della famiglia reale, Amala, Alexia e Ariane.Il porto, che viene costruito in fasi così da assicurarne una crescita in linea con la domanda del mercato, incrementerà del 20% la capacità del porto di Rotterdam. L’intero complesso di Maasvlakte 2 occuperà un’area di 20 km2 tutti realizzati con riempimenti a mare utilizzando la sabbia del mare del Nord. Circa metà delle aree sarà utilizzata come terminal container con profondità di 20 metri delle banchine. Le rimanenti aree saranno destinate a logistica, distribuzione e industrie chimiche. Complessivamente saranno utilizzati 290 milioni di metri cubi di sabbie marine.