Ieri pomeriggio presso Assoporti le delegazioni delle rappresentanze datoriali e sindacali, a seguito dell'approvazione dell'ipotesi di accordo dello scorso 8 ottobre da parte sia dei lavoratori che degli organismi di governance associativi, hanno siglato il "verbale di accordo" che costituisce la linea guida applicativa per le aziende e i lavoratori dei porti sui diversi aspetti del rinnovo contrattuale.
"Un anno di trattative, di confronto a volte anche molto acceso, alcuni scioperi ma anche alcuni momenti di dialettica tesa anche all'interno delle rispettive delegazioni", dice il presidente di Assiterminal Tomaso Cognolato "hanno finalmente portato a questo momento che ristabilisce la centralità del nostro contratto in un contesto che ha sempre più bisogno di stabilità e di regole uguali per tutti".
"Ribadiamo la presenza di elementi di novità, in tema welfare e apprendistato che aprono a strumenti di modernità anche il nostro settore, oltre a un equilibrio economico per i lavoratori che confermano il nostro contratto tra i più "favorevoli" (checchè ne dicano alcuni) preservando comunque un equilibrio sui costi aziendali, tenuto conto del contesto commerciale in stasi da anni, come più volte ribadito, numeri alla mano, da tutte le associazioni del cluster" aggiunge il direttore Alessandro Ferrari.