La misura Beni strumentali ("Nuova Sabatini") è l’agevolazione messa a disposizione dal ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese.
Dallo scorso anno è stata rinominata Nuova Sabatini Green perché estesa anche gli investimenti per la transizione ecologica. La misura è stata rifinanziata con 100 milioni di euro: concede credito e sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. Cui si sono aggiunti investimenti su macchinari, impianti e attrezzature nuovi, a basso impatto ambientale, per migliorare l’ecosostenibilità di prodotti e produttivi per i quali occorre necessario fornire la certificazione ambientale di processo o di prodotto che attesti l’effettiva sostenibilità dell’investimento.
Per tali operazioni l’agevolazione è concessa alla pmi nella forma di un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento a un tasso d’interesse annuo pari al 3,575 per cento.
La misura eroga finanziamenti da 20mila a 4 milioni di euro (durata massima 5 anni), concessi da banche e intermediari che hanno aderito alla convenzione “Beni Strumentali”. Possono godere della misura le micro, piccole e medie imprese.