Quadrante Europa, un modello organizzativo da imitare?

Tra le tematiche affrontate, la necessità di un sempre maggiore coordinamento tra gli operatori, che possa garantire tempi di trasporto certi e sia in grado di rispondere a possibili ritardi o difficoltà del trasporto ferroviario. Secondo elemento indispensabile emerso dalla discussione, la necessità di veicolare tra gli operatori le informazioni a disposizione, in modo da condividerle sia all’interno del settore ferroviario, sia con i soggetti del trasporto stradale. Successivamente a questo primo incontro, l’Interporto Quadrante Europa si farà promotore della redazione di un “position paper" che sarà poi condiviso con gli operatori e con gli stakeholder del settore del trasporto intermodale e ferroviario, al fine di promuovere l’efficientamento del traffico ferroviario merci lungo il corridoio del Brennero. I soggetti intervenuti all’incontro di Monaco (ovvero Interporto Quadrante Europa, DB Cargo, Hupac, KombiVerkehr e Rail Traction Company) si sono dati appuntamento per un prossimo incontro, da tenersi presumibilmente a Verona presso l’interporto, in cui saranno valutati i contenuti del position paper ed elaborate le strategie necessarie per rispondere alle sempre maggiori pressioni del mercato.