21/03/2013
Firmato il “Protocollo d’intesa per la Puglia euro
mediterranea". Un accordo di collaborazione, tra pubblico e privato, per la gestione dei
trasporti e della logistica in un’ottica di sostenibilità. Il fine è di promuovere un veloce e
migliore transito di merci e persone, alleggerendo il trasporto su strada in termini di tempo
e costi, originando così, servizi e domanda aggregata. L’intento è di ottimizzare e
impiegare al meglio i fondi regionali, nazionali, comunitari.
Il protocollo è stato firmato da Assessorato ai trasporti della regione Puglia, Autorità
portuale del Levante, Confartigianato, Autorità portuale di Bari, Politecnico,
Confapi, Camera di commercio di Bari, Fiera del Levante, FAL, LUM, CNA,
Autorità portuale di Brindisi, Interporto di Puglia, Anita Puglia, Compagnia
Portuale, Ferrovie del Sud Est, Confindustria, Amtab, Ferrovie del Gargano,
Unioncamere Puglia, Aeroporti di Puglia, Università di Bari e dall’Autorità portuale di
Taranto.
“Dobbiamo, in modo definitivo, abbandonare l’idea di poter fare da soli: tutti gli attori del
sistema logistico devono condividere idee, progetti e azioni - dice Natale Mariella, presidente di Anita Puglia e vice-presidente di Anita - Questo protocollo
va indubitabilmente in tale direzione. Alla fine, però, la palla passa alle aziende
e agli imprenditori. Siamo fiduciosi".
Anita è la più antica associazione di imprese di autotrasporto merci in Italia. Nata nel 1944, aderisce a
Confindustria ed è una delle organizzazioni costituenti Federtrasporto che raggruppa le principali
associazioni di trasporto e logistica. Conta circa 3.000 imprese aderenti con un parco veicolare di oltre
50.000 veicoli e una media di oltre 15 veicoli per impresa.
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