Pubblicata la tredicesima edizione del Borsino Immobiliare della Logistica

Giunto alla sua tredicesima edizione il Borsino immobiliare della logistica realizzato da World Capital, come sempre oltre ai valori di mercato degli immobili logistici in Italia e nelle principali piazze europee, analizza anche le dinamiche dell'universo logistico. In particolare questa edizione ha focalizzato la tematica del recupero degli spazi logistici ormai non più efficienti, ma localizzati in posizioni strategiche, con una particolare attenzione alla qualità degli edifici e ai relativi metodi per una sua misurazione oggettiva. Dai dati rilevati è emerso che i prezzi di vendita subiscono quasi ovunque un riallineamento, fatta eccezione per Parma, Livorno ,Udine e Perugia dove rimangono stabili. Milano, per quanto concerne il mercato degli immobili usati registra un +2%. Performance negativa invece per Firenze dove si arriva a un sensibile -10%. È interessante notare che la forbice dei prezzi si è ridotta. Infatti registriamo dei valori compresi tra i 650 e i 930 €/mq, mentre nel semestre precedente avevamo valori compresi tra 610 e 905 €/mq. L’analisi per macroaree conferma il trend di allineamento che mostra una significativa diminuzione dei canoni e dei prezzi di vendita su tutta la penisola, soprattutto per quanto riguarda l’usato (-4,5%), che è sempre meno adeguato alle esigenze degli utilizzatori. Le caratteristiche fondamentali che deve avere un immobile per combattere il deprezzamento e il rischio di vacancy si riconfermano la qualità, l’efficienza energetica e la localizzazione.
Andando nel dettaglio dei valori segnaliamo:
Locazione: il canone di locazione per immobili nuovi al nord evidenzia un leggero incremento, così come a Roma (+1,2%) e Civittavecchia (+2%), stabili Parma, Piacenza, Udine e Pescara, sul resto della penisola canoni in calo tra cui Trento e Bologna (-4%) e Bergamo (-6%), Prato e Caserta (-5,6 %) .
Vendita: il prezzo degli immobili logistici nuovi al nord rimane stabile per location come Torino e Bergamo. In leggero aumento Milano (+0,5%) e Roma (+1,2%). Perdono punti percentuali Firenze(-15%), Venezia (-11%) e Catania (-7%). Sul resto della penisola sono state misurate leggere variazioni negative mediamente intorno al 4,5%.