Il terminal veneziano PSA Venice – Vecon è il primo terminal container in Italia a ottenere la certificazione di parità di genere. Questo riconoscimento, valido per tre anni e monitorato annualmente, è stato ottenuto grazie a un impegno concreto per un ambiente di lavoro inclusivo ed equo. La certificazione si basa sulla norma CEI EN ISO/IEC 17021-1 e sulla Prassi di Riferimento UNI/PdR 125:2022, documento elaborato nell’ambito del PNRR per promuovere sistemi di gestione della parità di genere nelle organizzazioni.
Roberto Ferrari, ceo di PSA Italy, ha sottolineato che questo traguardo rappresenta un passo avanti per il settore dello shipping italiano, ponendo PSA Venice – Vecon come esempio di impegno reale oltre la conformità normativa. Per ottenere la certificazione, il terminal ha aggiornato i protocolli HR e il sistema di gestione aziendale, introducendo KPI specifici per dimostrare il radicamento dei principi di parità di genere e un piano strategico di miglioramento per il 2026. È stata inoltre implementata una politica di tolleranza zero verso ogni forma di discriminazione.
La UNI/PdR 125:2022 individua sei Aree Strategiche di Valutazione fondamentali, tra cui l’equità salariale, l’inclusione nei processi aziendali, la neutralità nell’accesso ai percorsi di carriera e politiche di supporto alla genitorialità e alla conciliazione vita-lavoro. Daniele Marchiori, general manager del terminal, ha evidenziato come la valorizzazione del talento femminile sia cruciale per lo sviluppo economico, sottolineando che la presenza di donne in posizioni decisionali migliora le performance aziendali.