Problemi burocratici? Rivolgetevi agli Angeli

Regione Lombardia lancia una sfida alla burocrazia ricorrendo agli Angeli. No, se mentre leggete questa notizia pensate di essere arrivati in Paradiso, non illudetevi. La situazione è molto più terra a terra, come ha spiegato il presidente della Regione Roberto Maroni. “E’una sfida alla burocrazia – ha detto Maroni- che, come Regione Lombardia, abbiamo voluto lanciare, per rendere più semplice, attraverso questi 'Angeli anti burocrazia', la vita alle nostre imprese, che hanno già tanti problemi e non devono avere anche quello di sopportare oneri, costi e tempi troppo lunghi, per fare quello che in altri Paesi europei si fa molto rapidamente". Per l’esattezza di tratta di giovani neolaureati, selezionati con un bando realizzato in collaborazione con Unioncamere, entrati in servizio da gennaio 2015 presso le sedi territoriali della Regione Lombardia e a disposizione delle imprese per aiutarle a superare tutti gli ostacoli che si trovano a fronteggiare quotidianamente nei rapporti con le pubbliche amministrazioni. "Questa è una sperimentazione - ha specificato Maroni - prevediamo l'utilizzo di giovani neolaureati lombardi, che devono andare in azienda dall'imprenditore per ascoltare quali sono i suoi problemi e risolverli. Si tratta di un'iniziativa che vuole essere molto concreta, perché questi Angeli dovranno capire quali sono i problemi dell'imprenditore e portargli la soluzione. Gli Angeli dovranno essere il Suap, lo Sportello unico delle imprese: dovranno essere loro lo sportello unico e dovranno essere loro a dialogare con la Pubblica amministrazione, con la Regione, le Province, i Comuni e le Comunità montane. Ma tutto questo serve anche a noi, perché vogliamo capire quali sono le procedure più costose, quelle che rallentano le attività delle imprese, e quali sono le più efficaci". La sperimentazione durerà un anno, ma a metà del percorso, a luglio, si farà una valutazione provincia per provincia. E speriamo che gli Angeli facciano il miracolo!