13/12/2018

Presto deposito di GNL nell'area portuale di Ravenna

Edison e PIR (Petrolifera Italo Rumena) investiranno 100 milioni di euro per la realizzazione di un deposito di GNL (gas naturale liquefatto) nell’area portuale. Per questo hanno costituito la società operativa Depositi Italiani GNL


A Ravenna il primo deposito GNL dell'Italia continentale
Il deposito di Ravenna è il primo nell’Italia continentale e dovrebbe essere operativo dal 2021; avrà una capacità di stoccaggio di 20 mila metri cubi di GNL per una movimentazione annua potenziale di oltre 1 milione di metri cubi di gas liquido, coi quali rifornire circa 12 mila camion e fino a 48 traghetti annui. Edison, che costruirà il deposito, utilizzerà l’85% della capacità, il restante 15% verrà venduto a terzi da Depositi Italiani GNL. PIR, operatore di logistica e stoccaggio del porto di Ravenna - in qualità di proprietario dell’area di porto Corsini e concessionario della banchina - garantirà il diritto di superficie per l’uso dell’area e i servizi legati a utilizzo banchina e ricevimento autobotti. 


Allo studio nuovi depositi anche in altre aree 
Edison ha siglato un charter party agreement con l’armatore norvegese Knutsen OAS Shipping per la realizzazione e l’uso di una nave che trasporterà il GNL ai depositi costieri con caratteristiche tali da poter caricare il GNL in tutti i terminali europei, anche nel nord Europa. Il piano di sviluppo nel GNL small scale di Edison prevede la creazione di un sistema di depositi costieri, di cui l’impianto di Ravenna sarebbe solo il primo. Oltre all’impianto di Oristano, già autorizzato, vi è interesse per Napoli e Brindisi. In Europa si prevedono 280 mila camion a GNL entro il 2030 e oggi operano o sono in costruzione circa 250 navi, sempre con propulsione a GNL.  
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