Premiata negli USA la supply chain di Granarolo

In seguito all’adozione del software di ToolsGroup per la previsione delle promozioni e la pianificazione della supply chain, Granarolo si è recentemente aggiudicata due prestigiosi riconoscimenti per la supply chain attribuiti da due importanti riviste di settore: "SupplyChainBrain" e "Supply & Demand Chain Executive". Granarolo è uno dei principali produttori e distributori europei di latte fresco e yogurt, con circa 1 miliardo di euro di fatturato e più di 2000 dipendenti. Il mercato dairy è caratterizzato da prodotti a shelf life breve con una fortissima pressione promozionale. Granarolo gestisce in un anno migliaia di promozioni con picchi di domanda che possono superare di 30 volte il valore della baseline. Eccessi di scorte o ritardi nel tempi di consegna determinano alti costi e perdite; gli scaffali vuoti non accontentano i consumatori e non permettono di recuperare gli investimenti nelle promozioni. Nel suo numero speciale “Great Supply Chain Partners", la rivista "SupplyChainBrain" cita Granarolo per la capacità di calcolare previsioni di vendita affidabili anche in un contesto sfidante, con il supporto della soluzione innovativa di ToolsGroup basata su un motore di machine learning: “La nuova tecnologia è in grado di individuare la correlazione tra tutte le variabili che determinano un aumento delle vendite durante le promozioni, tra cui pubblicità, volantini, buoni sconto ecc." "SupplyChainBrain", nel corso di uno studio durato sei mesi, ha passato in rassegna centinaia di candidature ed esaminato ogni aspetto della gestione della supply chain, per valutare le soluzioni in grado di migliorare in maniera significativa l’efficienza, il livello di servizio e le performance logistiche in generale. "Supply & Demand Chain Executive" (SDCE) ha scelto Granarolo come uno dei “100 Great Supply Chain Project" per aver ottenuto “un’affidabilità media nelle previsioni di domanda pari all’80-85% con picchi del 95% per latte e panna freschi" e aver ridotto sensibilmente i livelli di scorte “riducendo del 50% il tempo di consegna". La scelta ha tenuto conto degli obiettivi del progetto, dell’applicazione di una tecnologia innovativa e dei risultati di business.