10/02/2012

Premi Innovazione ICT, ecco i 16 finalisti pugliesi a Smau Business Bari

La quarta edizione di Smau Business Bari sarà inaugurata dal premio innovazione ICT Puglia che si terrà mercoledì 15 febbraio, alle ore 10.30. Il premio, realizzato in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano, sarà l’occasione per valorizzare tutte quelle aziende, pubbliche amministrazioni locali ed enti pubblici che hanno investito con successo nelle tecnologie a supporto del business. Tra le oltre 100 candidature pervenute, sono state selezionate 16 aziende e Pubbliche Amministrazioni finaliste: Amaro Lucano (Pisticci- MT) per un progetto sviluppato in collaborazione con Sud Sistemi business partner IBM, Asl di Bari, Autorità Portuale del Levante (Bari), Base Protection Calzature (Barletta), Comune di Andria, Consiglio Regionale Puglia - Teca del Mediterraneo (BA), De Carlo Infissi (Mottola-TA) per un progetto sviluppato con Security Architect business partner Cisco, General Trade (LE)per un progetto sviluppato da Web Italia business partner IBM, GTS Logistics (Bari) per un progetto sviluppato da con Microsoft, Gruppo Maltauro (Vicenza-VI) con un progetto di Gei Soft business partner IBM, Meridiana Fly (OT), QuiSicurezza (BA), Romano (LE) per un progetto sviluppato da H System business partner IBM, Tatò Paride (Barletta), Tormaresca Società Agricola (S. Pietro Vernotico-BR) per un progetto sviluppato in collaborazione con Zucchetti, e VipNet (SA).
Cabina di regia sull’Agenda Digitale: IT centrale per l’innovazione aziendale, parola di Assinform
“Siamo soddisfatti che l’Agenda Digitale sia entrata finalmente nel programma di Governo e auspichiamo che l’istituzione della cabina di regia costituisca il primo passo per portare anche l’ltalia sulla via dell’innovazione per la crescita – ha di recente dichiarato  Paolo Angelucci, presidente di Assinform - Crediamo sia fondamentale che il tema dell’innovazione che  l’Information Technology può portare al sistema delle imprese entri fin da subito nelle priorità della cabina di regia, puntando a far crescere competitività e opportunità occupazionali soprattutto per i giovani per questo invitiamo il Governo a guardare al rapporto con il settore It come a una partnership che può offrire un contributo determinante nel percorso di attuazione dell’agenda digitale”. Assinform ha una sua proposta programmatica sull’Agenda Digitale che si articola su 15 punti, toccando le infrastrutture di rete in fibra ottica, gli strumenti di Information Management,  le applicazioni machine-to-machine,  l’Internet delle cose, processi e  sistemi per la digitalizzazione e la dematerializzazione nelle PP.AA, lo sviluppo del cloud e dell’e-commerce.  Dai ministri che costituiranno la cabina di regia sono già arrivate indicazioni sugli obiettivi per l’Agenda Digitale come quello sulle Smart Cities,  sul quale Assinform ha già avviato un progetto per la città di Milano, City+, che rappresenta un modello di distretto digitale in vista dell’Expo 2015.“Dietro a tutto questo c’è l’industria italiana dell’Information Technology – sottolinea Angelucci - che investe in ricerca, in applicazioni,  nuove soluzioni e infrastrutture tecnologiche. Un’industria formata da 90.000 imprese e 390.000 addetti, che genera un mercato di circa 20 mld di euro annui e un fattore moltiplicativo degli investimenti in termini di ricaduta diretta, indiretta e indotta tra le 3 e le 5 volte il valore.  Ci aspettiamo che l’Agenda Digitale sappia sfruttare al meglio questo settore e trasformarlo, come avviene nei paesi avanzati, nella più formidabile leva competitiva per l’economia”.
Share :

Recent Post