Positivo il giudizio di Fermerci sul piano strategico '25-'29 del gruppo FS

L'associazione Fermerci ha accolto positivamente la presentazione del piano strategico 2025-2029 del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, illustrato oggi dall’amministratore delegato Stefano Antonio Donnarumma. Il piano, con oltre 100 miliardi di euro di investimenti previsti nei prossimi cinque anni, rappresenta per il presidente Clemente Carta “una risposta ambiziosa e concreta alle sfide infrastrutturali, economiche e ambientali del Paese”.

“Il piano presentato – ha spiegato Carta - delinea una visione strategica chiara per lo sviluppo del sistema ferroviario italiano e riconosce il ruolo fondamentale del trasporto merci su rotaia per la crescita sostenibile del nostro Paese. Apprezziamo in particolare l’attenzione riservata al potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e alla promozione del trasporto intermodale, elementi essenziali per rendere più competitivo il nostro settore e per ridurre l’impatto ambientale della logistica”.

Tra gli obiettivi del piano, il rafforzamento delle connessioni tra i principali nodi logistici e lo sviluppo di un’offerta integrata sono elementi chiave per il futuro del trasporto merci. 

Carta ha aggiunto: “riteniamo fondamentale, come citato dall’A.D. Donnarumma, la maggiore connessione del trasporto ferroviario merci con i porti nazionali, e condividiamo pienamente anche il passaggio riguardo al ruolo strategico del trasporto ferroviario merci nella transizione ecologica, vista la sua impronta carbonica notevolmente inferiore rispetto alle altre modalità di trasporto. Bene anche il focus sull’innovazione tecnologica, la digitalizzazione dei processi e lo sviluppo di partnership a supporto del trasporto multimodale, perchè rappresentano passi importanti per rispondere alle esigenze di un mercato in evoluzione. È però fondamentale che gli investimenti infrastrutturali siano accompagnati da un quadro regolatorio chiaro e certo oltre che da politiche di sostegno ad imprese che offrono servizi fondamentali per il sistema economico-industriale nazionale. Con un approccio che integra sostenibilità, innovazione e competitività  il piano si presenta come un’opportunità cruciale per rilanciare il trasporto merci su ferrovia, garantendo benefici duraturi per il sistema Paese e per l’ambiente”.