27/03/2014

Pordenone, l'interporto a Bruxelles per fare lobby

Interporto di Pordedone fa azione di lobby e cerca sponde a Bruxelles per espandere la propria attività e soprattutto aggredire fondi comunitari per migliorare le infrastrutture esistenti. E un primo risultato lo ha subito raggiunto: il prossimo autunno presenterà nell'ambito di un convegno internazionale la best practice messa in atto con la Serbia nell'ambito dell'intermodalità. È stato questo il bilancio della missione al Parlamento Europeo compiuta dal presidente del polo logistico del Friuli Occidentale Giuseppe Bortolussi, accompagnato per l'occasione dal Paolo Perin di Finest nonché da Ezio Castelletti in rappresentanza del settore autotrasporto pordenonese. Interporto ha accolto l'invito dell'europarlamentare Antonio Cancian, il quale ha preparato per la delegazione una serie di incontri tecnici nel settore dei trasporti e della progettazione europea. In particolare un intero pomeriggio è stato dedicato alle tematiche delle smart cities, con le opportunità offerte non solo ai Comuni ma anche alle istituzioni per migliorare la qualità della vita dei cittadini. In questo settore Interporto ha avuto modo di approfondire la conoscenza di progetti che sono già stati messi in atto e che in qualche modo possano essere di proprio interesse per una eventuale parnership con altri poli intermodali del Nordest. Particolare interessante è risultato poi il meeting con Cristina Marolda, responsabile della Direzione generale della mobilità all'interno del parlamento europeo. Dall'incontro, svoltosi nella sede di Confcommercio Europa, sono state analizzate alcune tematiche relative al traffico delle merci e le prospettive legate alle nuove rotte internazionali. Il funzionario ha espresso compiacimento per il dialogo avviato da Interporto e Finest con la Serbia nella realizzazione di joint venture nel settore della logistica e dei trasporti. "Tenendo presente di questo sguardo che abbiamo rivolto verso l'Est Europa – spiega il presidente di Interporto Pordenone Bortolussi - il direttore generale ha annunciato che nel prossimo autunno il parlamento europeo ospiterà un convegno dedicato ai Balcani e alle rotte commerciali tra Italia e Serbia. In quell'occasione sarà presente anche il polo logistico pordenonese che potrà illustrare la sua best practice".
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