23/10/2017

P3 sottoscrive il “Global Compact” delle Nazioni Unite

La società specializzata nell’acquisizione, sviluppo e gestione di immobili logistici è una delle prime esponenti nel mondo di questo settore a partecipare attivamente al Global Compact delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa di sostenibilità aziendale a livello globale. Il Global Compact, che conta più di 12.000 firmatari in 170 paesi, mira alla mobilitazione di un movimento globale di aziende sostenibili. Invita dunque le imprese ad allineare le proprie strategie e attività a 10 principi universali inerenti a diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione, e richiede inoltre alle stesse imprese di intraprendere azioni strategiche per portare avanti obiettivi a più ampio impatto sociale, come ad esempio i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, ponendo l'accento sulla collaborazione e l'innovazione. 


I futuri impegni di P3 come aderente al Compact
Come partecipante del Compact, P3 presenterà una relazione annuale di sostenibilità che fornirà dettagli sul suo impegno nell’ambito dello sviluppo sostenibile, riferirà sulla sua performance ambientale per l'anno in corso ed evidenzierà i suoi miglioramenti nel corso degli ultimi anni e i programmi per migliorare la performance in futuro. Già una delle aziende più attente al tema della sostenibilità nel settore degli immobili logistici in Europa, con un consistente numero di edifici in portafoglio classificati come “very good" in base alla certificazione Breeam, P3 sta ora definendo una serie di obiettivi chiave rispetto ai quali misurerà e registrerà i suoi progressi come partecipante del Compact. Tra gli obiettivi anche il fatto di posizionarsi sempre nel top 5% degli standard del settore per quanto riguarda l’efficienza energetica e i costi operativi.


Costi delle piattaforme logistiche anche in emissioni di gas serra
Inoltre, P3 sta sviluppando una piattaforma che consentirà di esprimere tutti i costi di progettazione, di costruzione e di operatività sia in euro che in emissioni di gas serra, affinché il team di progettazione di P3 e i suoi clienti possano prendere decisioni con maggiore consapevolezza circa i costi ambientali e reali di materiali e tecniche di costruzione, attrezzature e processi; aree in cui, spesso, ciò che è molto a buon mercato può rivelarsi nocivo all’ambiente. Ian Worboys, CEO di P3, ha dichiarato: "La nostra partecipazione a questa iniziativa avrà un forte impatto sulla nostra strategia di Corporate Social Responsibility e nel prossimo futuro ci concentreremo sempre di più sugli obiettivi riguardanti la leadership, l’ambiente e la formazione, così da soddisfare gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite".
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