25/02/2014

Ortofrutta, bene l'export verso la Germania

Una crescita sia in valore che in quantità quella fatta registrare dall'ortofrutta italiana importata in Germania nel periodo gennaio-settembre 2013 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, rilevata da Fruitylife, il progetto europeo per la promozione del consumo di frutta e verdura sana e sicura. Nonostante una competizione globale sempre più intensa, una contrazione generale dei consumi in tutta Europa e la crisi economica in atto, l'Italia riafferma il proprio ruolo di Paese produttore ed esportatore di prodotti alimentari in Germania e in Europa. I dati ISTAT mostrano un aumento del 10,55% in valore per le esportazioni di frutta e verdura italiana in Germania, compresi agrumi e frutta in guscio, che sono passate da 103,7 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre 2012 a oltre 121,2 milioni di euro nello stesso periodo del 2013; in quantità l’aumento è del 10%, essendo passate le esportazioni da 111,8 mila tonnellate a poco meno di 123 mila tonnellate di prodotto, sempre nel periodo gennaio-settembre 2013. La distribuzione e i consumatori tedeschi richiedono prodotti sicuri e di qualità: i produttori italiani sono in grado di rispondere a queste esigenze con ortofrutta tracciata e rintracciabile e rispondente ai disciplinari delle insegne della GDO tedesca, che spesso limitano ulteriormente i residui ammessi di sostanze chimiche rispetto alla normativa vigente.

Cos'è Fruitylife
Il progetto Fruitylife, co-finanziato dall'Unione Europea e dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e coordinato da Alimos-Alimenta la Salute, ha come obiettivo la promozione del consumo di frutta e verdura attraverso la divulgazione dei metodi di coltivazione e dei sistemi di controllo attuati nell’Unione Europea al fine di garantire la massima qualità dalla terra alla tavola. Sul sito www.fruitylife.eu è possibile ottenere maggiori informazioni sulla filiera ortofrutticola europea, sui diversi metodi di produzione, nonchè avere indicazioni sulla stagionalità dei prodotti e sulla corretta alimentazione e visionare una serie di videointerviste ad esperti del settore.
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