Partito il nuovo collegamento intermodale tra l’interporto della Toscana centrale e il terminal Darsena Toscana utilizzato per il trasporto di acqua minerale dal sito produttivo di Acqua Panna a Scarperia, in provincia di Firenze, fino al porto di Livorno.
L'inedito servizio ferroviario è stato inaugurato alla presenza di Antonio Napolitano, amministratore delegato dell’interporto della Toscana centrale, Simona Mascia, international supply chain manager del gruppo Sanpellegrino, Gianluca Cornelli, amministratore delegato di Logistica Uno, Paolo Montanari, direttore generale di Logtainer e Francesco Querci, presidente dell’interporto della Toscana centrale. Presenti alla cerimonia del taglio del nastro anche Stefano Baccelli, assessore alle Infrastrutture, alla mobilità e al governo del territorio della Regione Toscana, Ilaria Bugetti, sindaca del comune di Prato e Marcello Gozzi, direttore di Confindustria Toscana Nord.
Logistica Uno e il gruppo Sanpellegrino hanno siglato un accordo per ottimizzare la riduzione delle emissioni di CO2 nel trasporto di Acqua Panna: il progetto è stato realizzato anche grazie al contributo dell'interporto di Prato e Logtainer che ha recentemente avviato un nuovo servizio ferroviario per il trasporto merci, collegando l’interporto della Toscana centrale di Prato con il terminal Darsena Toscana di Livorno.
La nuova tratta ferroviaria movimenterà nella fase iniziale 25 container con cadenza settimanale e, grazie ai suoi 500 metri di lunghezza, sarà in grado di sostituire l'equivalente di 1.500 camion all'anno con una riduzione del 12% delle emissioni di CO2 sulla tratta Scarperia-Livorno.
L'obiettivo a lungo termine è incrementare il servizio a pieno regime fino a tre treni completi settimanali, che corrispondono a circa 75 container con una riduzione del 36% delle emissioni di CO2, creando così un collegamento più efficiente e fruibile per il distretto della Toscana Centrale.
L'acqua destinata principalmente agli Stati Uniti e ad altri mercati internazionali sarà trasportata in container su treno che potranno essere riutilizzati al rientro dal porto di Livorno per l'importazione, ottimizzando ulteriormente la logistica. In questa iniziativa, Logistica Uno si conferma come azienda partner di Sanpellegrino, promotrice e coordinatrice di questo progetto innovativo.
"Il lancio di questo nuovo collegamento ferroviario intermodale segna l’inizio di un nuovo servizio a basso impatto ambientale. Non si tratta solo di ridurre le emissioni di CO2, ma di ridefinire l'intera infrastruttura logistica della Toscana. Grazie alla sinergia con il gruppo Sanpellegrino, interporto Toscana centrale e Logtainer, stiamo trasformando una visione green in una realtà tangibile. Stiamo costruendo un futuro dove efficienza operativa e rispetto per l'ambiente viaggiano sullo stesso binario." ha detto l'AD di Logistica Uno Cornelli.