23/09/2013
Completati i complessi lavori di adeguamento tecnologico, entra in funzione a Ravenna la prima gru in
grado di operare su navi di nuova generazione. Si conclude così la prima fase del programma di
investimenti da 8 milioni di euro del terminal ravennate volto all’ammodernamento dell’equipment
di banchina che prosegue con i lavori di modifica di una seconda gru, trasferita da poco
nell’area di cantiere e il cui completamento è previsto all’inizio della primavera 2014.
Dopo sei mesi di lavori, tutti effettuati all’interno degli spazi del terminal da Omg-Mgm e Control
Techniques (gruppo Emerson), il potenziamento della capacità operativa delle gru di banchina è
quindi una realtà attiva e funzionante.
La nuova “grande" gru, così amichevolmente definita, è in grado di operare su navi superiori a 6.500
teu grazie ad uno sbraccio cha arriva a 17 file di container, un’altezza sotto spreader di 34,5 metri e
una capacità di sollevamento potenziata a 55 tonnellate. Con l’istallazione della nuova cabina di guida
ideata da Brieda Cabins si è pensato anche all’aspetto umano, migliorando decisamente le condizioni ergonomiche di guida dei gruisti del porto.
La gru è inoltre dotata di nuove soluzioni tecnologiche che permettono un risparmio energetico
pari al 30%. Minori consumi e dunque maggiore attenzione all’ambiente".
TCR Ravenna conferma di essere la porta ideale per lo scambio con i mercati del Levante e del Medio
Oriente e, grazie al proprio piano di investimenti, mira a rafforzare il ruolo di gateway della regione
Emilia Romagna.
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