Nulla di decisivo per le sorti future di Alitalia

Non c'e' ancora niente di definito o di definibile. Fughe in avanti sono del tutto premature. Da Intesa SanPaolo, advisor per la ricerca di una soluzione alla vicenda Alitalia, come già dichiarato ai giornali, sottolineano di stare lavorando strenuamente a un piano di rilancio, senza peraltro aver raggiunto ancora nessuna posizione definitiva. Risposte dovrebbero comunque giungere a breve dall'istituto, come dichiarato sabato in Assemblea dal presidente dell'Alitalia, Aristide Police e ieri dal ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli. A scuotere la situazione sono state proprio le indiscrezioni giornalistiche pubblicate da un quotidiano secondo il quale sarebbero stati individuati oltre 4 mila esuberi, poco meno del doppio di quanto prevedeva l'ormai sfumato piano AirFrance-Klm a causa del peggiorato quadro macroeconomico, compromesso dall'impennata dei prezzi dei carburanti. Sull'ingresso di capitali freschi sembra invece ormai acquisito il procedimento che dovrebbe vedere in una prima fase l'ingresso di imprenditori italiani, per poi passare, in una fase successiva, alla ricerca di partner internazionali.(1/7/2008)