03/10/2013

Nasce TASTE, formerà manager per far crescere l'agroalimentare

Federalimentare e Sistemi Formativi Confindustria, con il finanziamento di Fondimpresa, e il partenariato tecnico dell’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e dell’Istat, hanno lanciato TASTE - Tecniche per l’Analisi dei conSumi e lo sviluppo dell’inTernazionalizzazione - un progetto di formazione studiato per rispondere alle esigenze delle imprese dell’agroalimentare, soprattutto pmi. Le aziende del settore, infatti, più di altre, hanno bisogno di comprendere a fondo l’andamento dei consumi e le peculiarità dei comportamenti d’acquisto attraverso un’analisi delle dinamiche sui territori nazionali ed esteri. Il settore alimentare, prima filiera economica italiana e seconda industria manifatturiera del paese dopo quella metalmeccanica, con una stima di fatturato per il 2013 di 132 miliardi, un export di 27 miliardi e un saldo commerciale positivo di oltre 7 miliardi trova nei temi del largo consumo e dell''internazionalizzazione due elementi fondamentali che ne caratterizzano obiettivi e identità. Questo progetto nasce, perciò, allo scopo proprio di formare professionisti dotati di competenze tecniche multidisciplinari, manageriali e di business, commerciali, di marketing, di promozione e amministrazione, figure in grado di leggere e realizzare approfondite indagini di consumo attraverso cui valorizzare la produzione sul piano del commercio nazionale e internazionale. È stato sviluppato un percorso formativo mirato, un vero e proprio modello pilota, focalizzato sull’internazionalizzazione e le analisi di mercato, replicabile ed estendibile in futuro a tutte le principali categorie del made in Italy rappresentate in Confindustria dalle Federazioni di settore. TASTE prevede 3.977 ore di formazione complessiva, coinvolge 800 lavoratori provenienti da 104 aziende in 5 Regioni italiane - Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia e Campania – con la partecipazione di 7 società di servizi del sistema Confindustria: Cisita Parma, SIPE – Servizi Industriali Pescara, Il Sestante, Centoform, Consvip, École e Federalimentare Servizi. Il progetto è strutturato in tre macroaree di intervento: • Lo sviluppo delle competenze per l’avvio di processi di internazionalizzazione, con particolare attenzione alle pmi e un focus sui mercati extraeuropei più dinamici come l’Asia Mediorientale, l’Estremo Oriente e l’America Latina. Approfondendo anche i temi connessi ai processi di aggregazione attraverso le reti d’impresa, alle priorità di Expo 2015 e all’implementazione dell’utilizzo di piattaforme informatiche per la gestione dei processi aziendali. • La specializzazione nelle analisi di mercato, in termini di capacità di lettura degli indicatori di posizionamento dei prodotti e delle imprese nei mercati di riferimento, di studio dei modelli di consumo, di conoscenza degli strumenti di previsione degli andamenti di settore e di mercato, dei sistemi di distribuzione e delle modalità di approvvigionamento. • L’aggiornamento delle competenze in materia di gestione integrata qualità-ambiente-sicurezza, al fine di aumentare l’affidabilità dell’impresa in un’ottica di approccio alla grande distribuzione organizzata internazionale.
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