Modulblok tra gli specialisti europei della progettazione in zona sismica

Modulblok è entrata a far parte di un ambizioso programma di ricerca a livello europeo sulla progettazione delle scaffalature in zona sismica. L’obiettivo è di aumentare sensibilmente la sicurezza delle scaffalature nel caso di eventi sismici, con benefici per la salute delle persone e il mantenimento del valore della merce stoccata. Il progetto di ricerca, denominato Seisracks2 (Seismic Behaviour of Steel Storage Pallet Racking Systems), vede coinvolti quattro produttori europei di punta (oltre a Modulblok, ci sono Nedcon, Stow e Schafer), quattro prestigiose università (Politecnico di Milano, Università di Liegi, Università tecnica di Atene e Università tecnica di Aachen), sotto il coordinamento generale del professor Carlo Castiglioni del Politecnico di Milano, responsabile del progetto, e dello studio di ingegneria strutturale SCL di Milano. Il lavoro avrà una durata complessiva di 3 anni (2011-2014) e si propone di consolidare le conoscenze relative alla progettazione di scaffali in zona sismica e di porre le basi sperimentali e teoriche per la redazione della prima euro norma sul tema, evoluzione delle raccomandazioni sulla progettazione oggi valide in Europa, le “FEM 10.2.08”.  Ad entrare nel merito dell’attività richiesta a Modulblok, sono gli ingegneri strutturisti Leo Rovere, tra i massimi esperti nel settore delle scaffalature, e Tito Cudini, componente dell’ufficio tecnico e sviluppo dell’azienda friulana, specialista delle problematiche antisismiche applicate ai magazzini. «Oggi la “FEM 10.2.08”, pur essendo tra le linee guida più avanzate a livello mondiale sul tema, presenta ancora diverse lacune dovute alla mancanza di conoscenza scientifica.