Migliorano i conti del gruppo Ceva

L’EBITDA al netto di voci specifiche del secondo trimestre è stato di 69 milioni di euro, con un incremento del 130% rispetto al primo trimestre. Nel secondo trimestre 2009 il valore dei nuovi contratti è stato di 550 milioni di euro (+17% su base annua). Il capitale circolante netto è migliorato di 53 milioni di euro rispetto al primo trimestre. Il flusso di cassa proveniente da operazioni prodotte nel corso del trimestre è di 94 milioni di euro. Il debito netto è stato ridotto di 98 milioni di euro. Inoltre, a luglio 2009, dopo il termine del trimestre, un’operazione di conversione del debito ha ridotto il medesimo  di 138 milioni di euro.  Questi successi sono il risultato di diverse iniziative strategiche, tuttora in corso, realizzate dal gruppo, quali cross selling addizionale di 423 milioni di euro, rispetto ai 230 milioni di euro della fine dell’anno; il programma Century, un’iniziativa per la gestione dei key account, nel trimestre ha prodotto 230 milioni di euro in nuove attività; un’iniziativa per la crescita concentrata sui volumi inbound verso la Cina che con l’attività di rete domestica in Cina ha realizzato 25 milioni di euro di nuove attività commerciali aggiuntive; focus su operazioni commerciali eccedenti per 25 milioni di entrate l’anno. Un punto chiave sin dall’inizio del 2009 è stato incrementare il denaro liquido: ciò è stato supportato dal continuo impegno volto al miglioramento del capitale circolante netto. Dall’inizio di questo programma, avvenuto a dicembre 2008, il gruppo ha ridotto il capitale circolante netto del 68%. Da marzo ha potuto assistere a una riduzione del 57%. Oggi il capitale circolante netto ammonta a 40 milioni di euro. Inoltre, il programma per il risparmio sui costi annunciato all’inizio dell’anno consentirà di produrre un risparmio atteso di oltre 100 milioni di euro entro la fine dell’anno. Tali iniziative hanno contribuito a migliorare la liquidità, che ha raggiunto i 240 milioni di euro, al termine del secondo trimestre (primo trimestre: 224 milioni di euro).