Si è tenuta presso la sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nella sala del Parlamentino del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, la prima riunione d'insediamento del comitato di coordinamento tra le Autorità coinvolte nello sviluppo del sistema di interfaccia unica marittima europea (EMSWe), in aderenza al Regolamento (UE) 2019/1239.
Alla presenza del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, del comandante generale del Corpo della Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, il comitato si è regolarmente costituito come previsto dall’articolo 4 del Decreto interministeriale 30 agosto 2023 n. 135.
Il decreto legge di attuazione 121/2021 convertito con Legge 156/2021 individua nella Guardia Costiera l’Autorità Nazionale competente quale responsabile per l'istituzione dell'interfaccia unica marittima nazionale, con il coinvolgimento dei ministeri dell'Interno e della Salute, dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli e del Corpo della Guardia di Finanza, inoltre, nell’insediamento del comitato ha visto la partecipazione anche dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, dell'Istituto Nazionale di Statistica e della società SOGEI quale partner tecnologico dell’Autorità Nazionale.
Il comitato si pone quale strumento fondamentale per garantire un efficace coordinamento tra le diverse Amministrazioni coinvolte nell'interfaccia marittima europea unica, che consentirà di velocizzare le procedure di scalo delle navi nei porti, a beneficio della sostenibilità ambientale in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera, e a vantaggio dell’efficienza e della competitività del sistema portuale nazionale, cogliendo le sfide tecnologiche a beneficio dell’economia del mare e quale prezioso sostegno al sistema Paese.