19/06/2024

Logistica: Emilia Romagna tra le regioni leader di mercato

Gli ultimi anni hanno visto un’accelerazione dei cambiamenti in atto nel settore della logistica, che ha portato alla rottura di alcuni equilibri su cui si basava il funzionamento delle supply chain nazionali e internazionali. Anni che hanno visto anche una crescita della rilevanza economica del comparto in Italia. Nella sola Emilia Romagna il fatturato della logistica, nel 2023, ha raggiunto il valore di 10,9 miliardi di euro, in crescita del 5,7% rispetto all’anno precedente. Tassi di crescita superiori alla media nazionale. Un settore che, nel 2018, fatturava 7,6 miliardi di euro. La regione, da sola, rappresenta il 9% del fatturato della logistica conto terzi in Italia. Sempre in Emilia Romagna vi sono più di 400 immobili logistici e sono in costruzione altri 500 mila metri quadri.

Allargando lo sguardo a livello nazionale, nel 2019 la Logistica rappresentava il 7,2% del Pil, mentre nel 2022 si è passati all’8,9%. Il valore della logistica è salito dai 119 miliardi di euro del 2019 ai 157 miliardi del 2022. La logistica in outsourcing ha mostrato un trend di crescita quasi ininterrotto dal 2009 a oggi, portando il fatturato stimato del settore a superare i 114 miliardi di euro nel 2022. E in questo ambito le tre regioni del Nord: Emilia Romagna, Veneto e Lombardia giocano un ruolo di primissimo piano. Il 53% del fatturato dell’intero settore della logistica conto terzi italiano viene fatto in queste tre regioni e sempre qui è ubicato il 35% delle aziende fornitrici di servizi logistici organizzate in società di capitali in Italia. Sempre a livello nazione, si riscontra una continua crescita della terziarizzazione, a conferma del ruolo sempre più importante svolto dai fornitori di servizi logistici. Nel 2009 rappresentava il 36,4% di tutto il settore. In 15 anni, nel 2022, è passata a valere il 45,5% di tutta la logistica.

Sono alcuni dei risultati presentati al convegno “Strategia, innovazione e sostenibilità: il futuro della Logistica” realizzato dall’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano, in collaborazione con Regione Emilia Romagna, ITL – Istituto dei Trasporti e la Logistica, Regione del Veneto e Assologistica, ospitato nella splendida cornice del GreenLab di Kerakoll a Sassuolo.

“È stato un piacere poter collaborare con Regione Emilia Romagna, ITL, Regione del Veneto e Assologistica per la realizzazione di un evento che sposa appieno la missione dell’Osservatorio Contract Logistics - afferma Marco Melacini, responsabile scientifico dell’Osservatorio Contract Logistics - ossia diffondere buone pratiche di innovazione della Logistica, che ha sempre più un ruolo strategico per le aziende, come dimostrato dall’ospitalità di Kerakoll per un evento su questo tema”.

“I numeri mostrano una filiera logistica in continua crescita e le regioni coinvolte nel convegno vedono nei servizi logistici un motore per la crescita economica del territorio - analizza Damiano Frosi, direttore dell’Osservatorio Contract Logistics - coniugata con sostenibilità ambientale e sociale”.

“La contract logistics in Emilia-Romagna negli ultimi 5 anni ha fatto registrare la maggior crescita dell’occupazione rispetto a tutti gli altri settori dell’economia regionale. Ciò più di ogni altro dato testimonia da un lato la rilevanza della logistica per l’economia regionale, dall’altro la necessità di sostenere iniziative collaborative volte a qualificare le competenze di settore accelerando al contempo la transizione digitale e la decarbonizzazione del comparto” aggiunge Andrea Bardi, direttore generale ITL - Istituto sui Trasporti e la Logistica Emilia-Romagna.

All’evento hanno partecipato molti manager di aziende della logistica attive sul territorio e rappresentanti delle Istituzioni. 

“Per noi è motivo di orgoglio ospitare oggi un incontro di questo livello, su un tema di centralità strategica per tutti i settori dell’industria quale è la logistica. Si tratta di un’occasione preziosa di confronto e condivisione, in cui poter mettere a fattor comune le esperienze di settori diversi e trarne nuovi spunti per evolvere sempre più nella direzione di innovazione e sostenibilità” - aggiunge Fabio Sghedoni, vicepresidente Kerakoll Group.

“L’impegno della regione Emilia-Romagna è quello di rendere la logistica sempre più qualificata, sicura e sostenibile. Da tempo la nostra regione incentiva la diversione modale dalla gomma al ferro attraverso leggi regionali dedicate e lo sviluppo dei nodi intermodali, sia in chiave di potenziamento infrastrutturale, sia grazie a iniziative collaborative quali quelle promosse dal nostro cluster ERIC – Emilia-Romagna Intermodal Cluster” – dichiara Andrea Corsini, assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio, Regione Emilia-Romagna.

"Dobbiamo abbandonare definitivamente l’idea della logistica come ambito isolato o riferito solo alla dimensione della mobilità e delle infrastrutture. Crediamo nello sviluppo della logistica in ottica regionale e sovraregionale, a tutto campo. Come Regione Veneto, ci siamo fatti promotori di un lavoro di squadra, interistituzionale e aperto al mondo delle imprese e della ricerca. Un tassello importante dell'architettura dell'idea di governance sovra-regionale di cui vado particolarmente fiera, è la costituzione degli “Stati generali della logistica del Nord-Est” grazie un protocollo d'intesa siglato con il Ministero dei Trasporti e le Regioni Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, con l'obiettivo di avere un sistema logistico integrato e coordinato. È importante accompagnare lo sviluppo infrastrutturale con la digitalizzazione delle imprese e dei sistemi di trasporto, l'innovazione tecnologica e la promozione di un'occupazione di qualità" - aggiunge Elisa De Berti, vicepresidente, Regione del Veneto.

“Questo incontro, così come gli altri organizzati dal Politecnico di Milano, sono occasioni di confronto importanti a cui Assologistica partecipa con convinzione portando il proprio apporto - spiega Renzo Sartori, vicepresidente e responsabile rapporti con Università e Centri di Ricerca, Assologistica –. E’ compito dell’Associazione valorizzare trend, numeri e scenari analizzati dall’osservatorio in un dialogo attivo con le aziende associate e con le istituzioni perché sia sempre più riconosciuto il ruolo strategico che riveste la logistica”.

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