
La logistica italiana si dà appuntamento a Padova per la seconda tappa del roadshow nazionale sulla logistica collaborativa, organizzato con il patrocinio di Unioncamere e il supporto tecnico di Uniontrasporti e dell’Osservatorio Transport Compliance Rating. Dopo l’apertura a Roma, l’incontro fa tappa in Veneto, la regione con le infrastrutture di trasporto più performanti d’Italia, con Padova al vertice per il comparto logistico. L’evento è ospitato dalla Camera di Commercio di Padova, coinvolgendo associazioni, aziende e operatori del settore per discutere strategie di collaborazione e innovazione.
Secondo uno studio condotto da Uniontrasporti su scala nazionale, il Veneto registra una performance infrastrutturale superiore del 30% rispetto alla media italiana, con Padova in testa (+200%), seguita da Verona. L’indicatore di performance include strade, autostrade, ferrovie, porti, aeroporti e infrastrutture logistiche, con tutte le province venete – eccetto Belluno – che superano ampiamente la media nazionale. Venezia, in particolare, si distingue con un +75%.
L’obiettivo del roadshow è promuovere la logistica collaborativa come modello di business per rendere il settore più resiliente, sostenibile e competitivo nel mercato globale. Questo approccio prevede la condivisione di informazioni tramite piattaforme digitali e sistemi integrati per ottimizzare le risorse, ridurre i costi e migliorare l’efficienza. Uniontrasporti e l’Osservatorio Transport Compliance Rating stimano che la logistica collaborativa possa generare benefici economici per oltre 10 miliardi di euro a livello nazionale, tra risparmi operativi e incremento dei ricavi.
Un sistema collaborativo ben strutturato non solo apporterebbe vantaggi economici ma anche benefici ambientali e sociali. Secondo le stime, potrebbe ridurre fino al 15% il numero di mezzi circolanti nelle aree urbane, abbattendo i costi esterni legati alla congestione stradale, alle emissioni di gas serra e al tasso di incidentalità.
Inoltre, la digitalizzazione e l’implementazione di piattaforme innovative per la gestione centralizzata delle operazioni logistiche potrebbero rappresentare un potente volano occupazionale, generando fino a 20-30 mila nuovi posti di lavoro nel medio termine.
L’evento di Padova conferma l’importanza di una strategia condivisa tra imprese di produzione, distributori, fornitori di servizi logistici e clienti per sviluppare un sistema logistico più efficiente e sostenibile. La logistica collaborativa si configura così come un’opportunità cruciale per affrontare le sfide del futuro e migliorare la competitività del settore su scala globale.