Lavoro autotrasportatori autonomi: Anita plaude alla decisione UE

Anche gli autotrasportatori autonomi, come i dipendenti, dovranno lavorare massimo 48 ore settimanali. Questa la decisione assunta dalla Commissione Affari sociali e occupazione del Parlamento europeo che - dopo un anno di dibattito sull’argomento - ha respinto la proposta della Commissione europea di esentare i conducenti autonomi dalla direttiva 2002/15/CE.  Un risultato importante che ANITA e Confindustria auspicavano da tempo, seguendo il dibattito a Bruxelles con alcune proposte di modifica della direttiva comunitaria.  “Parità di regole e condizioni sull’orario di lavoro per tutti i conducenti di mezzi pesanti” è quanto avevano chiesto l’Associazione delle imprese più grandi di trasporto e la Confederazione dell’industria italiana. L’esclusione dei lavoratori autonomi dalla direttiva, oltre a essere un fattore di pericolo per la sicurezza stradale – si legge in una nota di ANITA - porterebbe le imprese a un maggiore utilizzo di quest’ultimi rispetto ai lavoratori dipendenti provocando distorsione del mercato e concorrenza sleale. Ora l’auspicio è che la decisione dell’europarlamento sia confermata dall’assemblea plenaria che si riunirà probabilmente il prossimo 16 giugno.