L'Agenzia delle Dogane si aggiudica il gemellaggio con l'Albania

Il gemellaggio concernente il “rafforzamento della capacità amministrativa e operativa". Lo ha comunicato la delegazione dell’Unione Europea a Tirana, al termine di una procedura di selezione indetta dalla Commissione Ue, che ha visto le dogane italiane prevalere su quelle della Danimarca, Estonia, Austria e Slovenia. Dal 2011 si tratta del sesto gemellaggio per l’Agenzia delle Dogane, che ha ottenuto, oltre a quello appunto con l’Albania, anche quelli con Serbia, Georgia, Croazia, Turchia e Libano. L’aggiudicazione del progetto con l’Albania rappresenta quindi la conferma del ruolo di primo piano assunto dall’Agenzia a livello europeo nella gestione dei progetti di gemellaggio amministrativo, con particolare riferimento a un’area strategica per gli interessi italiani come quella balcanica. Ciò corona l’intensa attività di cooperazione bilaterale instaurata con le Dogane albanesi e formalizzata, da ultimo, con la sottoscrizione, il 27 aprile 2012 a Roma, del nuovo memorandum di intesa da parte del direttore dell’Agenzia delle Dogane e del direttore dell’Amministrazione doganale albanese. Il progetto, che avrà la durata di 18 mesi, per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro, finanziato interamente dalla Ue, prevede la realizzazione di attività di assistenza tecnica e formazione da svolgere in loco da parte di funzionari dell’Agenzia. Le attività saranno raggruppate in quattro componenti: analisi dei rischi, controlli a posteriori, tutela dei diritti di proprietà intellettuale e laboratori chimici.