27/03/2020
Il porto della Spezia ha predisposto "un'offerta di sistema" per le
industrie del nord che dovranno risolvere nelle prossime settimane
problemi di stoccaggio delle merci in arrivo da tutto il mondo. E' disponibile "una capacità per oltre mezzo milione di teu - si legge nella nota
dell'Autorità portuale - a servizio delle aziende del nord Italia".
Nei prossimi giorni i porti dovranno gestire una considerevole quantità di merce in stoccaggio, fino a quando le filiere industriali definite non essenziali dal
decreto governativo potranno di nuovo operare. Il tutto evitando ai ricevitori onerosi
costi di stoccaggio in porto e rischi di congestione nelle attività
terminalistiche e di trasporto.
Per questo motivo,
la comunità degli operatori del porto della Spezia, organizzati nella
società Sistema Porto, Gruppo Tarros e Gruppo Contship Italia ha unito le forze per offrire soluzioni che possono contare su oltre mezzo milione di teu di capacità di stoccaggio disponibile
localmente (in un raggio di 15 chilometri dal porto) e nei centri
intermodali di Melzo, Dinazzano e Padova.
Per i ricevitori
saranno disponibili soluzioni a corto raggio presso l'interporto di
Santo Stefano Magra/La Spezia che includono sdoganamento, deposito
in temporanea custodia, deposito Iva e servizio di
svuotamento per carichi pallettizzati e non, con attività che saranno
svolte grazie all' organizzazione sinergica degli spazi e
dei magazzini coperti gestiti dagli spedizionieri e doganalisti del
porto della Spezia. A queste vanno aggiunte soluzioni integrate
intermodali a medio raggio per il trasporto container negli hub intermodali nei quali operano le aziende del gruppo Contship, a cui fa capo
il La Spezia Container Terminal.
Il porto della Spezia riceve
ogni settimana tre navi di capacità superiore ai 14.000 teu delle alleanze 2M, The Alliance e Ocean Alliance provenienti
dal Far East, dove le attività produttive, sebbene al rallentatore,
iniziano a recuperare la sospensione di ordini avuta durante il blocco
imposto a gennaio e febbraio dal Governo cinese.
Share :