29/03/2025

L’empowerment femminile al centro della Win Big Mediterranean Conference

La Sala della Protomoteca del Campidoglio a Roma ha ospitato la prima giornata della Win Big Mediterranean Conference, un evento dedicato all’uguaglianza di genere nel settore marittimo. La giornata inaugurale, moderata dalla giornalista di Bloomberg Alessandra Migliaccio, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti istituzionali e rappresentanti del settore marittimo e della blue economy.

Inclusione di genere e digitalizzazione nella blue economy

Durante il primo panel, esperti come Felix Leinemann (DG MARE), Helena Vieira (coordinatrice del progetto WIN-BIG) e Laurence Martin (Federazione del Mare) hanno presentato i primi risultati del progetto WIN-BIG, volto a promuovere la partecipazione femminile nei settori marino e marittimo. È emerso come il superamento delle disuguaglianze di genere sia una responsabilità collettiva e un’opportunità strategica per il futuro del settore.

Donne protagoniste del mare

Il secondo panel ha dato voce a donne pioniere nel settore marittimo. Karin Orsel, presidente dell’ECSA, ha ribadito l’importanza della diversità per la sostenibilità dell’industria dello shipping, mentre Melissa Maselli della Marina Militare ha discusso l’evoluzione delle operazioni subacquee. Margherita Porro, membro del team femminile di Luna Rossa, ha raccontato come la vela sia un esempio di sport inclusivo e rispettoso dell’ambiente.

Opportunità e sfide per l’inclusione femminile

Il terzo panel, moderato da Laurence Martin, ha messo in luce le iniziative per l’inclusione femminile nella blue economy. Milena Messori (European Investment Bank), Elsa Tudal (ministero francese per la Transizione ecologica) e Anna Dorangricchia (Unione per il Mediterraneo) hanno sottolineato la necessità di riforme politiche, programmi di mentorship e incentivi finanziari per favorire l’accesso delle donne ai ruoli tecnici e decisionali.

Donne nella ricerca e nell’innovazione

Nel quarto panel, esperti come Maria Cristina Pedicchio (APRE), Chiara Petrioli (WSENSE) e Pierpaolo Campostrini (CORILA) hanno discusso il ruolo cruciale delle donne nella ricerca scientifica, nella digitalizzazione e nella sostenibilità della blue economy. È stato evidenziato che solo il 13-24% delle posizioni senior nel settore marino è occupato da donne, segnale di un divario ancora da colmare.

Verso un futuro più equo e sostenibile

La conferenza si è conclusa con l’intervento di Mario Mattioli, presidente della Federazione del Mare, che ha ribadito l’importanza di promuovere competenze e migliorare il welfare familiare per favorire la partecipazione femminile. Helena Vieira, coordinatrice del progetto WIN-BIG, ha annunciato la prossima conferenza finale prevista per la primavera del 2026.

Share :

Recent Post