04/03/2014

Italiani insaziabili consumatori di dispositivi mobili

Gli Italiani hanno un amore smoderato per i dispositivi mobili; è quanto emerge dallo studio "connected life market watch su mobile e wi-fi" condotto da Cisco Consulting Services. Attualmente i nostri connazionali possiedono in media più di tre dispositivi mobili a testa (3,3); oltre l’80% degli intervistati afferma di avere un computer portatile, il 73,5% impiega lo smartphone, il 35,6% possiede un tablet e una percentuale importante afferma di utilizzare un po’ di tutto (computer portatili, smartphone, tablet, eReader e dispositivi di mobile gaming). L’80% dei dispositivi ha capacità di connessione Wi-Fi che si conferma la tecnologia di accesso predominante (a eccezione degli smartphone) e di una buona parte dei tablet che hanno capacità di connettività mobile in meno di un quarto dei casi. Il 90% degli smartphone degli intervistati è in ogni caso abilitato al Wi-Fi, mentre il 60% è prevalentemente basato su Android. In una settimana tipo, più del 70% degli intervistati mostra di preferire il Wi-Fi per collegare i propri dispositivi mobili a internet. Le chiamate vocali sono ancora effettuate tramite una connessione mobile cellulare, ma non sempre: il 41% degli intervistati utilizza infatti altri strumenti di collaboration quando è connesso alla rete Wi-Fi, che è inoltre preferito per altre applicazioni di comunicazione, come i social media (27%). Quasi la metà degli intervistati usa il proprio smartphone esclusivamente con una connessione Wi-Fi domestica e la percentuale sale al 74% per gli utilizzatori di tablet. Numeri che precipitano invece se facciamo riferimento ai luoghi di lavoro (17% e 36% rispettivamente). Ancora più persone sposano il “nomadismo" ossia usano i propri dispositivi mobili in posizioni fisse ove sia disponibile una connessione Wi-Fi. Oltre il 90% degli intervistati ricerca intenzionalmente una connessione Wi-Fi ed è disponibile ad attendere per accedere a questo tipo di servizio. Il fenomeno del Wi-Fi pubblico diventa una parte rilevante della vita mobile con il 68% degli intervistati che utilizza gli hotspot disponibili in ristoranti, negozi, caffè, biblioteche, sedi per eventi, con il 45% degli intervistati che li utilizza almeno settimanalmente e in sessioni più lunghe di 30 minuti nel 40% dei casi. Il fatto poi che i terminali siano sempre più smart e che il 44% degli intervistati non debba far nulla (o magari solo la prima volta) per collegarsi alla rete Wi-Fi pubblica è molto apprezzato.
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