L’assemblea dei soci di Interporto Padova Spa ha approvato il bilancio di esercizio 2022, che chiude con questi risultati: utile netto dopo le imposte di 2,852 milioni di euro; EBITDA (differenziale tra il valore della produzione e costi della produzione, depurato degli ammortamenti, degli accantonamenti e dei contributi vari) pari a 11,6 milioni di euro (34%); valore della produzione complessivo complessivo pari a 35,7 milioni.
Il presidente Franco Pasqualetti ha ringraziato il vice presidente vicario Mario Liccardo e tutto il consiglio per il significativo lavoro compiuto nel 2022, un anno segnato da inedite difficoltà geopoliche con ricadute importanti sui traffici internazionali. Il presidente ha inoltre ringraziato il direttore Generale Roberto Tosetto, il management e il personale per il costante impegno e dedizione all’azienda.
Nella sua relazione Pasqualetti ha sottolineato come questo bilancio confermi il trend positivo degli anni precedenti, a dimostrazione della bontà della pianificazione economico finanziaria impostata dalla società. Interporto Padova si è confermato, anche nel 2022, un solido e dinamico protagonista della logistica e dell’intermodalità a livello nazionale e internazionale, reagendo in modo efficace e rapido agli scenari imprevedibili e mutevoli che ha dovuto affrontare.
L’assemblea è stata anche l’occasione per presentare il nuovo logo – e la relativa immagine coordinata - in
occasione del 50° anniversario della
società che sarà celebrato il prossimo 3 luglio. L’ideazione e lo sviluppo
del nuovo logo è stato affidato al Parco
Scientifico e Tecnologico Galileo, la società padovana che si occupa di
ricerca e innovazione e che tra le proprie specializzazioni annovera anche
design e comunicazione.
Pasqualetti sottolinea:
“L’assemblea dei soci ha approvato all’unanimità un bilancio che anche
quest’anno, come gli anni scorsi, si è chiuso con un utile di 2,8 milioni di
euro, e con un mantenimento del livello dei traffici intermodali, nonostante le
turbolenze sui mercati dovute alla guerra. Questo bilancio conferma la bontà
del piano economico e industriale di Interporto Padova che si mantiene sempre
all’avanguardia nel proprio settore. Gli investimenti che stiamo facendo e che
proseguiranno nei prossimi anni ci permetteranno una totale automazione delle
attività nel terminal e quindi una crescita dei servizi delle aziende.
Interporto Padova ha realizzato nel 2009, quando queste scelte erano davvero pionieristiche
il grande impianto fotovoltaico sui tetti da 13 MW, oggi aggiungiamo un
ulteriore impianto fotovoltaico che ci permetterà di alimentare totalmente con
energia pulita e autoprodotta tutte le attività del terminal a partire dalle
gru elettriche a portale. Un’ulteriore conferma che siamo all’avanguardia anche
sul fronte della sostenibilità. Una bella soddisfazione nell’anno in cui
Interporto Padova festeggia i 50 anni, occasione per la quale abbiamo anche
scelto un nuovo logo, presentato ufficialmente proprio oggi".
Franco Pasqualetti, presidente di Interporto Padova
Il direttore generale Tosetto commenta: “L’importante risultato di esercizio dimostra la bontà delle scelte
strategiche fatte da Interporto: 2,8 milioni di utile dopo le imposte è un
grande risultato. Queste scelte proseguono nella direzione di una sempre
maggiore attenzione per la sostenibilità ambientale. Abbiamo già introdotto le
gru elettriche e i gate automatici che, snellendo e velocizzando le operazioni
di carico e scarico, assicurano una riduzione delle emissioni inquinanti dei
mezzi pesanti. A questo, adesso aggiungiamo anche una ricerca dell’autonomia
energetica tramite la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico della
potenza di circa 1MW, caratterizzato da innovativi sistemi di accumulo
dell’energia prodotta che ci darà la totale indipendenza per alimentazione, per
prima cosa, del terminal intermodale. Questo è il focus principale per il
prossimo triennio, sempre tenendo presente che noi contribuiamo, facendo girare
velocemente le merci, a dare una risposta, e questo è anche importante per la
presenza dei soci pubblici, al forte patrimonio industriale che la comunità
patavina ha sempre avuto".
Roberto Tosetto, direttore generale di Interporto Padova
Il vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi, presente in rappresentanza del socio Comune di Padova commenta: “Partiamo dal logo: è bellissimo, comunica modernità e operatività. Interporto Padova è una società che è un fiore all’occhiello del sistema economico padovano, con un bilancio in utile anche quest’anno, come è da tantissimi anni, e che parla di una realtà vitale, capace e proiettata verso il futuro anche in campo tecnologico. Voglio anche sottolineare che Interporto Padova è una società pubblica, con bilanci strutturalmente in utile, a dimostrazione che quando una impresa pubblica è ben guidata, ha le idee, può muoversi sul mercato non solo senza problemi ma diventando anche un punto di riferimento per le altre realtà del settore a livello nazionale".
Daniele Canella vicepresidente della Provincia in rappresentanza del socio Provincia di Padova dichiara: “La Provincia di Padova sta guardando con grande interesse l’attività che sta facendo l’Interporto ed è compiaciuta dai dati di bilancio che sono molto positivi. L’attività portata avanti negli anni della transizione ecologica ed energetica sta dando i suoi frutti e il fatto che il bilancio non abbia risentito del ciclone che si è abbattuto lo scorso anno anche sul fronte energetico, la dice lunga sulla lungimiranza e sulla buona azione amministrativa che il cda della società ha portato avanti nel corso degli anni e sta portando avanti tuttora. Quindi, come istituzioni pubbliche, abbiamo il dovere di fare un plauso al cda, alla dirigenza e alla presidenza della società che ha, lo voglio ricordare, una maggioranza rappresentata da enti pubblici territoriali, per la ottima azione amministrativa svolta."