05/05/2014

Inizio di anno positivo per il gruppo francese Stef

Il gruppo inizia bene il 2014, con un fatturato in aumento del 4,7% grazie all'integrazione nella rete Stef della società Ebrex e a una sostenuta attività nell’ambito internazionale. A metà gennaio, il gruppo ha infatti definitivamente integrato nella propria organizzazione le attività di trasporto e logistica di Ebrex: i clienti e i flussi Stef/Ebrex formano attualmente una rete indissociabile. A fine gennaio 2014, inoltre, il gruppo ha ceduto la propria attività di trasporto ittico con sede nel Regno Unito. Tale attività, nel primo mese dell'esercizio 2014, ha rappresentato un fatturato di 0,6 milioni di euro, contro l'1,9 del primo trimestre 2013. Scendendo nel particolare, si rileva che il posizionamento strategico di Stef sul mercato del mid-market e il consolidamento dei volumi dovuto all'integrazione Ebrex consentono al settore del trasporto Francia di crescere del 7,5%. L'effetto positivo delle festività pasquali, che aveva inciso favorevolmente sull'attività del primo trimestre 2013, nel 2014 si riflette sul secondo trimestre. La logistica Francia soffre invece della stagnazione delle vendite nel settore della GDO. Il fatturato aumenta però del 3%, grazie al miglioramento dell’indice di saturazione dell'attività surgelati e alla buona dinamica dell'attività di logistica Ho.Re.Ca. Quanto alle attività europee la Spagna consolida la propria crescita (+6,4% di aumento del fatturato) soprattutto grazie ai flussi legati alle esportazioni e all'organizzazione del trasporto. Sulla scia dell'ultimo trimestre del 2013, le attività italiane confermano la loro dinamicità, con un aumento del 4,9% del loro fatturato. Infine il traffico marittimo globale verso la Corsica è in calo in questi primi mesi dell'anno, sia per quanto riguarda il trasporto di merci che di passeggeri, soprattutto a causa di movimenti sociali che hanno provocato l'annullamento delle traversate. In questo mercato in calo, La Méridionale registra una flessione del 7,8% nel trasporto merci e del 4,2% nel trasporto passeggeri.
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