08/11/2011

Ingresso degli operatori privati nelle “utilities”, lo chiede Confetra

La Confetra-Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica  ha chiesto al Governo di favorire l’ingresso degli operatori privati nelle utilities (ferrovie, poste, porti e aeroporti) liberalizzando la contrattazione collettiva di settore e di garantire l’operatività h24/sette giorni su sette, delle nostre dogane, anche ricorrendo a convenzioni territoriali con i relativi oneri a carico delle categorie produttive. “Le proposte sottoposte al Governo - dice Fausto Forti, presidente Confetra - sono coerenti con gli obiettivi di rimozione di vincoli alla concorrenza e di modernizzazione della pubblica amministrazione e sono a costo zero per l’Erario”. Entrambe le proposte attengono al mondo della logistica, un settore da potenziare come motore di sviluppo per tutto il sistema economico, così come insegnano le esperienze dei Paesi più industrializzati. Le resistenze a queste due serie iniziative provengono proprio da quei settori arretrati o assistiti che ostacolano la modernizzazione del Paese e nei confronti dei quali il Governo è chiamato, oggi più che mai, ad assumere una posizione precisa”.
Share :