In Interporto Bologna crescono treni e connessioni

Tre sono i terminal ferroviari presenti all'interno dell'Interporto di Bologna, due dei quali gestiti da Interporto Bologna SpA tramite HIL, contratto di rete con Terminali Italia. Questi terminal sono al servizio delle aziende, insediate e non, e da qui partono diverse connessioni intermodali nazionali ed internazionali.

Sono infatti già operative le relazioni di trasporto combinato non accompagnato con Bari, Busto Arsizio, La Spezia, Livorno, Nola, Padova e Zeebrugge, a cui si è appunto da poco aggiunta appunto Colonia. Inoltre, sono disponibili altre tipologie di trasporto: il trasporto convenzionale, con collegamenti con Bari, Catania, Marcianise, Torino e Treviso. E ancora il trasporto merci ad alta velocità (Mercitalia Fast), che collega l'Interporto di Bologna con quello di Caserta Marcianise in sole 3 ore e 30 minuti.

Ad inizio gennaio 2021 il reticolo ferroviario si è arricchito di una nuova relazione giornaliera tra Bologna interporto e il terminal nord di TKN di Colonia, che si va ad aggiungere ai diversi collegamenti attivi e consolidati.

"Il costante lavoro di sviluppo delle relazioni ferroviarie sta dando i propri frutti e ne siamo ancora più orgogliosi in un 2021 eletto dal Parlamento Europeo come l’anno europeo delle ferrovie, scelta direttamente collegata all’obiettivo comunitario del raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, secondo il Green deal europeo - dichiara SergioCrespi, direttore generale di Interporto Bologna SpA  - Il trasporto ferroviario è sia il più sicuro che il più sostenibile, e Interporto Bologna, anche attraverso un finanziamento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sta lavorando per adattare le proprie infrastrutture agli standard europei ed incentivare ulteriormente l'utilizzo del trasporto ferroviario delle merci".

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