
“Costruire le basi per la crescita futura” è il titolo scelto da Raben Group per il suo Sustainability Report 2024, e rappresenta perfettamente l’approccio dell’azienda verso uno sviluppo consapevole, resiliente e proiettato nel lungo periodo. In un contesto economico sfidante e segnato da turbolenze geopolitiche, Raben dimostra che la sostenibilità, se perseguita con coerenza e impegno, può generare risultati tangibili e di valore.
Nel corso del 2024, la società non solo ha mantenuto la rotta, ma ha accelerato verso molti degli obiettivi previsti nella propria strategia ESG. Alcuni di essi, originariamente programmati per il 2025, sono già stati raggiunti. A testimonianza di una solidità operativa e finanziaria, il gruppo ha chiuso l’anno con un fatturato di 2,15 miliardi di euro, consolidando la propria posizione come operatore di riferimento a livello europeo. Il 2024 è stato inoltre l’anno che ha visto l’ingresso ufficiale della Svizzera, con la creazione della società Raben Sieber: un’espansione che completa la copertura di tutti i Paesi dell’area DACH (Germania, Austria, Svizzera).
Secondo Ewald Raben, ceo del Gruppo, la responsabilità per il futuro è parte integrante della crescita del business: non solo verso i clienti, ma verso l’intero ecosistema. L’obiettivo non è solo economico, ma anche ambientale e sociale, e la strategia ESG è uno dei pilastri su cui si fonda lo sviluppo futuro del Gruppo.
Tra i risultati più significativi del 2024, spicca il pieno raggiungimento dei cinque obiettivi previsti dall’accordo di finanziamento legato alla sostenibilità (SLL). Le performance superano in alcuni casi i target prefissati: riduzione delle emissioni da edifici e magazzini del 79,9% (rispetto a un obiettivo del 27,5%), riduzione delle emissioni di trasporto del 7,5%, adeguamento del 96,6% della flotta pesante agli standard ambientali EURO (con target all’87%), incremento della presenza femminile in ruoli manageriali al 33,75%, e ottenimento di 71 punti nel rating EcoVadis, ben al di sopra dell’obiettivo di 67, guadagnando una medaglia d’argento e l’ingresso nel top 2% delle aziende di trasporto su strada.
Il report evidenzia anche una riduzione complessiva del 35,5% delle emissioni di gas serra Scope 1 e 2 rispetto al 2020, e una crescita della quota di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili fino al 96,3%. Un risultato raggiunto grazie a un mix di impianti proprietari, accordi PPA e certificati di origine. A supporto della transizione verde, nel 2024 sono stati progettati nuovi magazzini secondo gli standard ambientali Raben a Białystok, Kalisz, Łomża e Wiskitki in Polonia, oltre che a Regensburg in Germania.
La logistica sostenibile passa anche dall’innovazione nel trasporto su strada, una delle sfide più complesse del settore. Raben Group ha investito in elettromobilità, sviluppando infrastrutture e flotta, con uno stanziamento ad oggi pari a 20 milioni di euro. Inoltre, si è ampliato l’uso del biocarburante HVO100, oggi adottato dal 12% della flotta di proprietà in Paesi Bassi, Germania, Austria, Repubblica Ceca e Polonia.
Oltre all’ambiente, il report dedica ampio spazio alle persone. Raben Group impiega oltre 12.000 persone in 16 Paesi europei e promuove il rispetto dei diritti umani lungo tutta la catena del valore, attraverso iniziative come Responsible Trucking. Salute e sicurezza, inclusione, crescita professionale e benessere sono elementi chiave nella strategia aziendale, perché il vero motore del gruppo sono le persone: People with Drive.