23/06/2015

Il posto giusto dove effettuare investimenti? La Lombardia

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni alla ventesima 'World Investment Conference' all'auditorium Testori di Palazzo Lombardia, a Milano, promossa dalla 'World Association of Investment Promotion Agencies' (Waipa), l'organizzazione mondiale delle agenzie per l'attrazione degli investimenti esteri. In particolare Maroni ha sottolineato come la realtà lombarda "sia fatta da piccole e medie imprese che fanno grandi cose e che, se integrate in una dimensione più internazionale, potrebbero esprimere al meglio l'eccellenza che le contraddistingue. Come Lombardia abbiamo una potenziale di attrattività di investimenti esteri enorme. Siamo al centro d'Europa e ciò ci garantisce un vantaggio logistico non indifferente. Abbiamo una concentrazione importante di centri decisionali e volumi d'affari, un ricco tessuto industriale di pmi e distretti, una competenza scientifica e tecnologia invidiabile". Parlando della naturale vocazione della Lombardia all'innovazione e alla ricerca, il governatore ha ricordato il suo obiettivo, entro la legislatura, "di raddoppiare gli investimenti in ricerca, passando dall'attuale 1,6% al 3% del Pil. Una percentuale che porterà la Lombardia al livello dei Paesi europei più avanzati". La Regione ha ottenuto fondi europei per il periodo 2014-2020, due miliardi di euro, 600 milioni in più della programmazione precedente, "non perché l'Europa ha voluto farci un 'regalo' - ha detto Maroni - ma perché siamo stati bravi a definire concretamente le misure da prendere. Questi soldi serviranno per aiutare le nostre imprese, ma anche per attrarre investimenti". Infine Maroni ha citato il progetto della Macroregione alpina, una "novità nel panorama istituzionale europeo - ha spiegato - che sarà effettiva a partire da gennaio 2016. Una nuova dimensione europea, fatta di Regioni omogenee pronte a lavorare insieme per sviluppare progetti strategici in materia di tutela ambientale, infrastrutture, trasporti e sostegno all'economia".
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