29/09/2015
“Il Food’n’Motion sia il primo passo verso un reale coordinamento nazionale che coinvolga tutti gli attori della filiera agroalimentare fino ad arrivare a nuove regole condivise a garanzia dei consumatori. In questo ambito l’Italia può essere leader anche a livello europeo nell’anno in cui, grazie ad Expo, l’alimentazione è stata messa al centro dell’attenzione da parte delle Istituzioni, dei media, delle filiere di settore e dell’opinione pubblica". E’ questo l’auspicio di Clara Ricozzi, vicepresidente del Freight Leaders Council, a chiusura della prima manifestazione sulla supply chain dell’agroalimentare, che si è tenuta nell’ambito della quarta edizione di truckEmotion & vanEmotion di Monza.
“Oggi i controlli si concentrano sulla parte iniziale e finale della filiera – spiega Ricozzi – mentre ci sono ancora delle criticità legate alla fase di trasferimento degli alimenti e ai nodi logistici dove molti prodotti vengono trasformati e manipolati".
Ricozzi, chairman del convegno istituzionale “Trasporto di qualità per alimenti sicuri", presiederà anche il comitato tecnico scientifico che avrà il compito di analizzare le problematiche e portare a termine il lavoro. Cinque le priorità per affrontare il tema: censire le filiere, distinguendo modalità, tipologia di vettori e percorrenze; classificare gli alimenti in funzione delle relative esigenze di conservazione; verificare lo stato di avanzamento della tecnologia degli allestimenti dei veicoli adibiti al trasporto dei deperibili; realizzare una ricerca ad hoc sul grado di decadimento qualitativo e nutrizionale dei beni alimentari, conseguente alle attività di manipolazione e di trasporto; analizzare l’efficienza ed efficacia dei controlli, prevedendo un maggiore coordinamento tra gli organi preposti.
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